Albenga-Andora. È stata disposta l’autopsia, che sarà eseguita il prossimo martedì 18 ottobre, sulla salma di Claudio Recagno, l’elettricista 58enne di Albenga, travolto e ucciso dal crollo di un muretto ad Andora.
Dopo l’esito dell’esame autoptico saranno fissate le esequie, ma nel frattempo proseguono le indagini sull’accaduto anche per chiarire se, oltre al proprietario dell’abitazione privata in cui si è consumata la tragedia, fossero presenti o meno altre persone che poi potrebbero essersi dileguate prima dell’arrivo dei soccorsi.
La Procura di Savona ha aperto un fascicolo per omicidio colposo, in attesa di capire l’esatta dinamica dell’accaduto.
La tragedia è avvenuta nella mattinata di ieri (13 ottobre), intorno alle 10, in località Maglioni, ad Andora. Recagno si trovava lì per svolgere alcuni lavori nel giardino di un’abitazione privata, quando all’improvviso è avvenuto il crollo del muretto, che è risultato fatale.
Sul luogo dell’accaduto, oltre agli uomini dell’ispettorato del lavoro di Savona, sono intervenuti l’automedica del 118, la croce bianca di Andora ed i vigili del fuoco, i carabinieri e la polizia locale, ma purtroppo per il 58enne non c’è stato nulla da fare.