Pietra Ligure. L’avversario non era facile da affrontare, anzi, ma di questo la Baia Alassio ne era pienamente consapevole. All’organico mancano alcuni tasselli da categoria per potersi definire pronto a disputare una serena Promozione, ma ciò di cui lo stesso Bella è contento rientra nel discorso dell’atteggiamento collettivo.
Infatti domenica la tenuta del campo è stata lunatica, perché a sprazzi le vespe hanno saputo rimanere in partita senza calare l’attenzione, senza tralasciare la grande prova di Pampararo tra i pali. Infatti i ragazzi di Pisano hanno avuto diverse occasioni per poter allungare il parziale, ma con più quadratura nelle giocate quelle poche situazioni a disposizione potevano essere sfruttate decisamente meglio.
“Troppa paura di giocare la palla – richiama Bella – infatti quelle poche volte che abbiamo giocato li abbiamo messi in difficoltà. Il Pietra è una corazzata e ci sta perderci. Noi dobbiamo lavorare tanto, sfruttando le occasioni che ci può lasciare l’avversario durante i novanta minuti. Siamo una squadra che deve salvarsi, quindi bisogna essere bravi a provare a farlo”.
Anche perché il tecnico vede una situazione d’equilibrio: “Le prime due le abbiamo pareggiato, mentre domenica scorsa siamo stati castigati dopo aver sbagliato l’impossibile. Noi abbiamo bisogno di giovani di qualità, siccome tanti sono alle prime armi e alla domenica faccio fatica a tirare su una formazione competitiva. Ma ora siamo questi e lavoriamo con voglia di fare punti”.