Risultato: Savona 0-0 Quiliano&Valleggia
Savona. Oggi all’Augusto Briano va in scena Savona-Q&V, match valevole per la seconda giornata del campionato di Prima Categoria (Girone B).
Le formazioni
I padroni di casa allenati da mister Frumento scendono in campo con Porta, Apicella, Esposito, Di Roccia (C), Matarozzo, Quintavalle, Fancellu, Cavallaro, Sofia, Caredda e Pondaco.
A disposizione ci sono Barbara, Lanzarotti, Fontana, Brazzino, Moscino, Marrapodi e Brema.
Gli ospiti di Enrico Ferraro rispondono con Ferro, Tedesco, Carocci, Salani, Fabbretti, Russo, Saino, Murialdo, Fanelli, Grippo (C) e Bazzano.
In panchina si accomodano Cambone, Bondi, Rubino, Canale, Meta, D’Amico, Perrone, La Piana e Ferraro.
Arbitro del match è il signor Filippo Masini della sezione di Genova.
La cronaca
Alle ore 17:00 il direttore di gara comanda l’inizio delle ostilità.
Al 5’ ecco la prima occasione del match. Matarozzo si avventa su un pallone vacante lasciando partire un siluro dalla distanza: bravo Ferro ad opporsi, che brivido per il Q&V!
All’8’ i biancorossoviola rispondono con la punizione di Gruppo, ma il pallone termina sul fondo senza arrecare particolari grattacapi a Porta.
Al 9’ Savona ancora pericoloso! Caredda si accentra calciando di potenza: specchio della porta mancato per pochi centimetri, prosegue il forcing dei biancoblù.
Al 15’ Carocci tenta di impensierire Porta calciando dal limite dell’area, il suo tentativo termina però altissimo.
Al 21’ Fancellu svetta di testa trovando la deviazione su un cross di Caredda: pallone sulla parte superiore della traversa, brivido per Ferro.
Al 26’ Porta viene ammonito per perdita di tempo.
Al 27’ si rinnova la sfida tra Caredda e Ferro: l’estremo difensore fa buona guardia sul primo palo, resiste lo 0-0 al Briano.
Al 34’ Saino ci prova da fuori, Porta blocca senza problemi.
Al 37’ Fanelli indirizza di testa, l’estremo difensore biancoblù fa ancora una volta buona guardia.
Al 45’ Salani viene ammonito a causa di un intervento falloso.
L’arbitro comanda un minuto di recupero.
Al 45’+1 Carocci ha la possibilità di mandare i suoi a riposo in vantaggio, tuttavia la sua conclusione viene controllata agevolmente da Porta.
Termina cosí 0-0 un primo tempo piuttosto bloccato, una sfida con qualche occasione da una parte e dall’altra in cui per ora però stanno prevalendo le difese di entrambe le squadre.
Alle 17:59 il direttore di gara comanda la ripresa delle ostilità. Undici di partenza confermato per il Savona, dentro Perrone per Tedesco tra le file del Quiliano&Valleggia.
Al 6’ Caredda pesca Apicella nel cuore dell’area di rigore, ma l’arbitro ferma tutto a causa di un fallo compito dal numero 2 degli Striscioni.
All’11’ arriva una clamorosa occasione per gli ospiti. Carocci dal limite dell’area scaglia un siluro sul quale si oppone un super Porta, impeccabile in tutto: che nei dico per il Savona!
Al 13’ mister Frumento opta per operare una sostituzione: dentro Moscino, fuori uno stremato Di Roccia.
Al 16′ Fanelli ci prova da fuori area senza però riuscire ad inquadrare lo specchio.
Al 19’ è ancora il Quiliano&Valleggia a rendersi pericoloso con il tentativo di Perrone, Porta però ancora una volta si conferma insuperabile respingendo in corner.
Al 23’ mister Ferraro sceglie di inserire Rubino al posto di Salani.
Al 29’ Ferro in presa bassa risolve una situazione complicata.
Al 33’ Perrone si incunea in area di rigore calciando verso la porta difesa da Porta: il numero 1 del Savona alza la saracinesca bloccando in due tempi, ancora reti bianche al Briano.
Al 35’ mister Frumento opta per un cambio: dentro Marrapodi, fuori Cavallaro.
Al 40’ Porta salva i suoi! Ennesimo miracolo dell’estremo difensore biancoblù sul colpo di testa a botta sicura di Perrone, non si sblocca il punteggio.
Al 42’ Grippo ci prova direttamente da punizione, Porta c’è.
Al 43’ Lanzarotti subentra a Caredda.
L’arbitro comanda 5 minuti di recupero.
Termina però 0-0 senza ulteriori emozioni un match divertente soprattutto nel secondo tempo, una sfida ben giocata da entrambe le squadre in cui a fare la differenza sono stati soprattutto gli interventi dei due estremi difensori.
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