Tragedia

Il locomotore si rompe e va a fuoco: morto un operaio fotogallery

Il dramma in un cantiere notturno per la manutenzione della linea ferroviaria. Il partito comunista italiano (PCI): "Non si possono tutelare i lavoratori solo a parole"

Sanremo. Un operaio di una ditta appaltatrice esterna a Rete Ferroviaria Italiana, impegnata in un cantiere notturno per la manutenzione della linea ferroviaria tra Taggia e Ventimiglia, è morto questa notte in corrispondenza della stazione sotterranea di Sanremo a causa del guasto, con principio d’incendio, al locomotore di un treno cantiere di cui era alla guida.

Il dramma si è verificato questa notte intorno all’1.30. Sul posto sono intervenuti i tecnici di RFI, i Vigili del Fuoco e il personale sanitario. Per l’uomo, però, non c’è stato nulla da fare.

In conseguenza della tragedia è stata bloccata la circolazione ferroviaria. Trenitalia sta approntando servizi sostitutivi su strada tra le stazioni di Taggia e Ventimiglia in attesa della riattivazione della linea.

“RFI esprime il proprio cordoglio per la vittima dell’incidente – recita una nota – le cui cause sono in corso dei necessari approfondimenti”.

“Da sempre il Partito Comunista Italiano denuncia come il sistema degli appalti ferroviari abbia creato una vera e propria giungla nel settore della manutenzione: lavoratori con differenti contratti e differenti diritti per le medesime mansioni sono costretti a ritmi di lavoro non più sostenibili. Un sistema che rende pressoché impossibile tutelare i lavoratori che sono, per la stragrande maggioranza, trasferisti su tutto il territorio nazionale. I cantieri, inoltre, necessiterebbero sicuramente di maggiori strumenti sindacali sul posto, e maggiori controlli da parte degli enti preposti. Non si possono tutelare i lavoratori solo a parole! Occorrono azioni concrete per fermare questa strage che colpisce, quotidianamente, chi si reca al lavoro per poter, ormai, “sopravvivere” a questo sistema capitalista portato avanti dal nostro Paese! Il Partito Comunista Italiano si stringe attorno ai famigliari colpiti da questa immensa tragedia e continuerà a chiedere, con forza, il cambiamento di un sistema lavorativo che si dimostra sempre più “aggressivo” e privo di sicurezza nei confronti di lavoratrici e lavoratori”, lo afferma, in una nota, il Partito Comunista Italiano Federazione della Liguria.

Agg. ore 8.20 – Alle ore 8.05 è stato riaperto un binario fra Taggia e Ventimiglia e attivata la circolazione alternata sull’unico binario al momento operativo, con possibili ritardi fino a 30 minuti.

Agg. ore 8.52 – Regione Liguria in una nota esprime “cordoglio” per la morte dell’operaio e fa sapere “di essere in contatto dalle prime ore del mattino con Rfi”.

Agg. ore 9 – E’ ripresa la normale circolazione dei treni tra Taggia e Ventimiglia.

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