Portualità

Reefer Terminal, la Cgil si smarca da Cisl e Uil: “No ad aumento orario e meno riposi” fotogallery

Presa di posizione sui progetti di sviluppo per il comprensorio portuale, con diretto riferimento all'organizzazione del lavoro

Vado Ligure. Deposito Gnl e l’ampliamento della concessione richiesta da Reefer con investimenti per 68mln di euro rappresentano due opportunità di sviluppo e lavoro per il comprensorio portuale. Tuttavia da parte dei sindacati di categoria si chiede chiarezza, con riferimento alle effettive opportunità occupazionali e, soprattutto, sulle condizioni lavorative delle stesse maestranze, sul fronte contrattuale e della sicurezza.

“Quanto al deposito Gnl bisogna ancora capire la sua fattibilità e quale sarà il suo possibile impatto per il territorio, anche sotto il profilo di posti di lavoro. Auspichiamo che le organizzazioni sindacali e gli stessi lavoratori del porto possano essere coinvolte nei processi di cambiamento della realtà portuale” spiega Alessio Negro, responsabile porti per la Filt-Cgil savonese.

Sulla vicenda di Reefer non mancano invece qualche stoccata: “Bene ogni tipo di investimento e aumento del business aziendale, ma resta ad ora aperta la questione sulla richiesta di deroga rispetto al contratto collettivo che prevede un aumento dell’orario lavorativo e una rimodulazione degli straordinari, con meno riposi, tra l’altro, quindi un assetto che andrebbe a danno dei lavoratori, sia sul fronte della qualità dell’occupazione portuale quanto sulle stesse condizioni complessive di sicurezza” aggiunge l’esponente sindacale.

Sul contratto integrativo, la Filt-Cgil mantiene le distanze dalla Cisl e dalla Uil, che invece hanno mostrato aperture rispetto all’organizzazione dei turni.

“Si potrebbero verificare situazioni di dumping che sarebbero inaccettabili e lesive per le stesse maestranze” rincara invece Negro.

“Per questo speriamo che da parte di Reefer, anche a fronte delle prospettive indicate, possa arrivare un segnale concreto sul rispetto di determinate condizioni di lavoro” conclude il rappresentante della Cgil savonese.

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.