Savona. A seguito dei recenti accadimenti, i sindaci degli Enti soci del Consorzio di Depurazione delle Acque si sono riuniti questo pomeriggio a Palazzo Sisto.
I primi cittadini hanno concordato all’unanimità di inviare una lettera con la quale comunicano al presidente che è venuto meno il rapporto di fiducia tra i soci e il presidente medesimo.
La reazione dei sindaci fa seguito al clima di tensione creatosi tra il primo cittadino di Savona Marco Russo e l’attuale presidente del Consorzio Alberto Bonifacino. Quando Russo ha manifestato l’intenzione di nominare nuovo presidente delle Acque Pubbliche Savonesi (società composta al 50 per cento dal Consorzio, al 30 per cento da Servizi Ambientali e al 20 per cento da Sca) Nanni Ferro, Bonifacino – secondo la sua versione, respinta dal Comune – ha invitato Russo a rivalutare tale scelta alla luce di presunte anomalie contenute nei bilanci 2017-2019 della società, triennio in cui era presidente proprio Ferro.
Sempre secondo questa versione, Bonifacino, in particolare, avrebbe fatto riferimento a un verbale di constatazione della Guardia di Finanza in cui è evidenziato il mancato inserimento, a bilancio, di un importo complessivo pari a 9 milioni di euro.
Nonostante le sottolineature di Bonifacino, il sindaco Russo ha proceduto con la nomina e per tutta risposta Bonifacino ha deciso di presentare in Procura un doppio esposto.
La lettera verrà spedita domani.