Albenga. È stata disposta l’autopsia sul corpo di Giuseppina Enrico, 66 anni, trovata senza vita nel suo appartamento, in via del Roggetto ad Albenga, nelle prime ore della mattinata di ieri (17 ottobre).
L’esame autoptico è stato fissato per giovedì e sarà fondamentale per capire le cause che hanno portato al decesso della donna, molto conosciuta nell’albenganese, dove ha gestito per anni, con il marito, la storica pizzeria “La Greppia” di Vadino.
Al momento, l’ipotesi più accreditata resta quella del malore improvviso e fatale, ma nessuno scenario viene escluso in attesa di conoscere proprio l’esito dell’autopsia.
A fare la macabra scoperta è stato proprio il marito della donna che, rincasando intorno alle 5,30 del mattino, ha trovato il corpo esanime a terra e avrebbe affermato di “aver trovato la porta di ingresso e una finestra aperte”.
Immediato e tempestivo l’intervento dei militi della croce bianca di Albenga e del personale del 118: purtroppo, nonostante svariati tentativi di rianimazione, per la 66enne non c’è stato nulla da fare. Sul posto i carabinieri della compagnia di Albenga, incaricati delle indagini, che si sono avvalsi anche del supporto dei colleghi della scientifica.