Savona. “Chiediamo quale piano è stato predisposto. Nel caso non si sia provveduto si chiede di intervenire con sollecitudiine anche attraverso poteri di ordinanza a tutela della sicurezza e della salute pubblica con un immediato piano di intervento per la pulitura e rimozione del materiali allocati nell’alveo in particolare del terrente Letimbro e della copiosa vegetazione”.
Dopo quella del consigliere Pietro Santi, è stata presentata una seconda interpellanza sulla pulizia del torrente presentata questa mattina dal consigliere Fabio Orsi e firmata da Daniela Giaccardi, Luca Aschei, Maurizio Scaramuzza, Renato Giusto, Massimo Arecco, Angelo Schirru e Manuel Meles.
“Tra pochi giorni sarà trascorso un anno da quando la città ed alcuni suoi quartieri in particolare, sono stati investiti da enormi quantità d’acqua piovuta nell’entroterra e trasportata a valle”, hanno ricordato i consiglieri di minoranza. “Con la segnalazione delle prime allerte e l’arrivo della stagione autunnale, come purtroppo è accaduto nei giorni scorsi in alcune località delle Marche, il rischio di piogge consistenti è assai alto”.
I consiglieri sottolineano la presenza di vegetazione “in ampi tratti” del torrente: “Potrebbe costruire un pericoloso tappo al defluire della pioggia“. Per questo – sottolineano ancora – “occorrono interventi immediati e urgenti a tutela della sicurezza e salute pubblica”.