Provincia. I rincari energetici e l’aumento dei costi del carburante per il trasporto pubblico al centro di una riunione in programma domani, venerdì 9 settembre, in Regione Liguria.
Le aziende locali sono alle prese con l’impennata del gasolio che incide sempre di più sul complessivo ambito gestionale. Quindi, per evitare un aumento della bigliettazione e degli abbonamenti, mantenendo la linea di incentivare l’uso del mezzo pubblico, servono misure di sostegno adeguate per fronteggiare il prossimo autunno-inverno.
I ristori e le risorse del Fondo Trasporti sono ritenuti quanto mai essenziali contro il caro-energia e le ripercussioni sui carburanti.
Dalla Regione e dal confronto ministeriale si attendono risposte, anche alla luce del decreto “Aiuti ter”. Nel savonese, TPL Linea aveva già sollevato la questione, tuttavia il sostegno necessario alla crisi energetica si inserisce nell’ambito della procedura di affidamento in house del servizio e l’attuazione del nuovo piano industriale.
Proprio sulla governance del settore, stando alle ultime indiscrezioni, la Provincia di Savona è quasi pronta all’ultimo atto formale per concretizzare la nuova gestione, con una bozza di contratto di servizio al quale gli uffici stanno già lavorando.
L’obiettivo è concludere l’iter e decretare la nuova offerta di trasporto pubblico locale agli inizi dell’autunno.
