Albenga. “L’incapacità di questa amministrazione comunale sta raggiungendo livelli inaccettabili. Con i suoi capricci, il sindaco Tomatis sta mettendo a rischio la sicurezza di tutti i cittadini. La pulizia del Centa (così come degli altri corsi d’acqua) compete al Comune. Invece di accelerare i tempi, il sindaco ha preferito attendere le risorse derivanti dall’avanzo quando avrebbe potuto programmarli con il bilancio a gennaio e iniziare molto prima le progettazioni. In questi giorni sta andando in scena l’ennesima figuraccia della giunta ingauna con la Regione. Una situazione che, pensiamo noi, creerà forte disagio e imbarazzo negli stessi uffici comunali”.
Inizia così il duro attacco del consigliere comunale e capogruppo albenganese di Forza Italia Eraldo Ciangherotti.
Nella giornata di ieri, l’ente regionale ha fatto sapere all’amministrazione comunale albenganese che la richiesta di risorse per la pulizia del fiume Centa e dei torrenti Carenda e Antognano “è arrivata pochi giorni fa, il 16 settembre scorso”: “Mi metto nei panni dei dipendenti degli uffici comunali – spiega Ciangherotti – e non posso fare altro che ringraziarli e manifestare loro la mia totale solidarietà per essere costretti ad assecondare tutte le richieste assurde di un sindaco tanto arrogante quanto impreparato”.
“La decisione di prendere i soldi dall’avanzo – sottolinea il capogruppo albenganese – ha dilatato notevolmente i tempi di intervento. Poi il sindaco, non contento, ha voluto far credere a tutti che i ritardi dipendessero dall’ente regionale. Così oggi il comune di Albenga si ritrova in mano due pessimi risultati. Il primo è che la pulizia del Centa e degli altri torrenti non è ancora iniziata. Il secondo riguarda i rapporti tra uffici, con i dipendenti comunali che devono rimediare alle figuracce fatte dall’amministrazione con la Regione”.
Gli uffici della Regione hanno comunicato che “il nulla osta sarà rilasciato entro la fine della settimana prossima”: “Purtroppo – conclude Ciangherotti – siamo di fronte ad un sindaco che non ha ben chiara la differenza tra il suo ruolo politico e il rispetto del lavoro tecnico degli uffici. Tomatis si sta dimostrando pericolosamente inadeguato. E il guaio più grosso è che in gioco ci sono I lavori di prevenzione per la messa in sicurezza di tutti i cittadini in vista delle possibili ondate di maltempo. Per il via libera della settimana prossima confidiamo nell’assessore regionale Giacomo Giampedrone e lo ringraziamo in anticipo scusandoci per gli evidenti limiti di questa amministrazione comunale”.