Verso il voto

Politiche 2022: sanità, incontri e “battibecchi” al centro della giornata elettorale

Le comunicazioni politiche e della campagna elettorale di oggi

parlamento camera

Liguria. Di seguito i comunicati stampa di oggi, venerdì 16 settembre, in vista delle elezioni politiche fissate per il prossimo 25 settembre.

Savona, sottosegretario Costa incontra i farmacisti: “Ruolo strategico. Saranno al centro del progetto di rinnovamento del SSN”

“Il ruolo svolto dalle farmacie nei due anni drammatici della pandemia è stato strategico e fondamentale. Ci hanno permesso tramite la presenza capillare su tutto il territorio nazionale di gestire l’emergenza sanitaria, interpretando al meglio, insieme anche ai Medici di Medicina Generale, il modello di medicina di prossimità che sarà alla base del Servizio Sanitario Nazionale del domani. Le farmacie non hanno mai arrestato la propria attività sia nell’ordinarietà sia nella straordinarietà, penso soprattutto al contributo attivo nella campagna vaccinale” afferma il sottosegretario Andrea Costa.

Poi prosegue: “Se abbiamo raggiunto l’ottimo risultato del 92% di vaccinati dobbiamo dire grazie, in primis, al senso di responsabilità dei cittadini, ma anche alla rete radicata delle farmacie e al rapporto di fiducia tra il farmacista e il paziente, che spesso ha permesso di convincere coloro che erano spaventati e dubbiosi. Ha rappresentato il valore aggiunto che ci ha permesso di traguardare gli obiettivi che ci eravamo dati con il Governo Draghi. Il loro impegno è stato riconosciuto ampiamente dalla comunità che ha avuto la conferma di quanto non si possa prescindere dalle farmacie come primo presidio sanitario per rispondere ai bisogni di salute. Proprio per questa ragione è fondamentale potenziare le farmacie nell’erogazione dei servizi, nel pieno riconoscimento della professionalità e della competenza del farmacista. Nella nostra nuova idea di Servizio Sanitario Nazionale dovranno essere assolute protagoniste e parte integrante della nuova sanità territoriale”.

Noi Moderati in risposta alle affermazioni del segretario ligure del Pd, Valentina Ghio, sul sistema di Protezione Civile

“Il senso della vergogna non appartiene al Pd, che con il suo massimo esponente ligure, la segretaria regionale e candidata Valentina Ghio, riesce a fare speculazione politica persino sulla tragedia delle Marche. E lo fa, cosa ancora più grave, ignorando da sindaca l’enorme lavoro che svolgono gli amministratori locali, e fingendo da politica di non conoscere le gravi responsabilità che proprio in Liguria gli esponenti del suo partito hanno avuto in passato per tragedie analoghe” affermano da Noi Moderati.

“Arriva a dire che ‘in Regione Liguria non c’è stato in questi anni un pensiero organico, strutturale, preventivo, ma si sono messi i cerotti sulle ferite, anche grazie a grandi fondi arrivati dalla Protezione civile nazionale e dati ai Comuni che hanno saputo progettare’. Dal 2015, ereditando un inesistente sistema di Protezione Civile che aveva portato ad ogni alluvione e ad ogni evento calamitoso una triste conta di vittime, le giunte Toti hanno messo in piedi un coordinamento che è stato apprezzato e indicato ad esempio dal Dipartimento nazionale della Protezione Civile”.

“I purtroppo sempre più frequenti eventi estremi che interessano tutto il mondo hanno trovato la Liguria sempre più pronta a evitare tragedie e sempre più pronta a reagire. Quanto ai fondi stanziati, la Ghio si smentisce clamorosamente da sola, ammettendo di aver potuto contare, da sindaca, su finanziamenti che sono andati al di là del banale ristoro dei danni, dei ‘cerotti sulle ferite’ come li chiama lei. La città che lei amministra ha beneficiato, peraltro non solo nel settore della Protezione Civile, di ingenti finanziamenti deliberati da Regione Liguria sulla base di risorse nazionali ed europee. La recente, terribile grandinata e le trombe d’aria che hanno duramente colpito anche la sua Sestri Levante, senza che nessuno si sia mai sognato di attribuirle responsabilità, non le hanno suggerito un minimo di prudenza e di opportunità nelle sue esternazioni. Quantomeno il buongusto di tacere potrebbe averlo” concludono.

Sanità, Rossetti (PD): “Formazione Oss: la Giunta si è fatta trovare impreparata e oggi il rischio è di ritrovarci con le Rsa senza personale socio sanitario e costrette a ridurre i servizi”

“L’assessore Cavo in questi anni avrebbe dovuto potenziare il sistema di formazione per nuovi Operatori socio sanitari, per poter garantire il ricambio del personale nelle strutture sanitarie. Invece da anni i corsi regionali finanziati dal Fondo sociale europeo sono sospesi, esistono solo quelli privati. Inoltre, l’amministrazione comunale genovese ha anche chiuso la scuola tecnico-professionale per OSS a cui si poteva accedere dopo la maturità e che in tre anni avrebbe formato decine di nuovi operatori”, spiega il consigliere regionale del Partito Democratico Pippo Rossetti, di fronte all’allarme lanciato dai direttori delle Rsa che dopo la pubblicazione delle graduatorie dei bandi per infermieri stanno assistendo all’esodo di personale sanitario dalle loro strutture.

“Per la mancanza di una strategia a lungo termine che puntasse sulla formazione, rischiamo di trovarci con le Rsa a corto di personale e con il rischio che siano costrette a ridurre i servizi. E’ necessario – osserva Rossetti – che la giunta attivi al più presto nuovi corsi di formazione pubblici per OSS, che garantirebbero la formazione di nuovo personale specializzato nel giro di poco tempo, permettendo di colmare rapidamente le carenze. Si tratta di una misura che andava presa già anni fa, perché della mancanza di personale sanitario lo si sa da tempo. Ma la Giunta si è fatta trovare ancora una volta impreparata”.

Elezioni, Toti a Letta: “Spiega ai tuoi esponenti in Liguria che non si fanno strumentalizzazioni sul maltempo”

“Caro Letta, perché non dedichi 5 minuti della tua campagna elettorale per spiegare agli esponenti del tuo Pd in Liguria che sulle tragedie come quella delle Marche non si fanno strumentalizzazioni? False, per di più!”. Così il presidente della Liguria ed esponente di Noi Moderati, Giovanni Toti.

“Facciamo un rapido ripasso: nel 2015 abbiamo ereditato dal tuo partito un sistema di Protezione Civile inesistente, che aveva portato ad ogni alluvione una triste conta delle vittime.
Oggi invece, dopo anni di lavoro, quel sistema è diventato un modello riconosciuto anche dal Capo del Dipartimento nazionale (vai pure a verificare!), che ha considerato la Liguria al primo posto in Italia per capacità di intervento durante le emergenze. E, cosa ancora più importate, ha permesso di evitare altre tragedie diffondendo tra i cittadini, anche attraverso le scuole, la cultura del rischio. Non solo: aggiungo, per i meno attenti, che la Liguria è stata la prima in Italia ad usare i fondi non solo per riparare ai danni di alluvioni e mareggiate ma anche per fare prevenzione, con opere e cantieri che hanno reso il territorio ogni giorno più sicuro”.

Toti prosegue: “Caro Letta, invita i tuoi a chiedere scusa, nel rispetto di chi in queste ore soffre nelle Marche e delle squallide strumentalizzazioni se ne fa davvero poco. Quanto alla Liguria, possiamo anche ascoltare i consigli su pancetta e guanciale (anche se preferiamo il pesto) ma sulla Protezione Civile non accettiamo lezioni da voi.
Che brutto scivolone!”.

Presidio politico Fratelli D’Italia con assessore Gianni Berrino ad Alassio

Sabato 17 settembre, dalle ore 9 alle ore 13 in Piazza Airaldi Durante ad Alassio ci sarà un presidio politico di Fratelli D’Italia dove sarà presente Gianni Berrino candidato al Senato collegio I Liguria e Claudio Cavallo, coordinatore provinciale candidato alla camera dei deputati in Liguria. L’assessore Berrino sarà presente per le ore 11:30

L’incontro del Pd in “1000 piazze per l’Italia”

Sabato 17 e domenica 18 settembre torna “1000 piazze per l’Italia”, ultimo weekend prima del voto per la campagna di mobilitazione del Partito Democratico che coinvolge in tutta Italia militanti, volontari, candidate e candidati. Dopo il caro bollette e la scuola, in questo ultimo fine settimana i candidati e le candidate della lista PD Italia democratica e progressista con militanti e volontari saranno nelle maggiori piazze liguri a parlare delle proposte del Partito Democratico sul lavoro e lotta alla povertà.

I presidi saranno per tutto il weekend a Genova, Spezia, Savona, Imperia e nel Tigullio. Le proposte del Partito Democratico per il lavoro e la lotta alla povertà. Introduzione del salario minimo,
riduzione delle tasse sul lavoro per alzare gli stipendi fino a una mensilità in più, nuovo contratto di primo lavoro a tasse zero per gli under 35, stop agli stage gratuiti, potenziamento degli incentivi per le imprese che creano lavoro, piano di assunzioni nella PA con 300.000 nuovi dipendenti entro il 2024 e almeno altri 120.000 entro il 2029, potenziamento del reddito di cittadinanza.

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