Pietra Ligure. Un tavolo di confronto urgente sulle conseguenze che l’incendio all’ospedale Santa Corona ha causato ai servizi e ai lavoratori dei reparti interessati. A chiederlo al direttore generale dell’Asl2 Marco Damonte Prioli sono i sindacati Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl.
L’augurio è che il prima possibile si torni ad una piena operatività: “Siamo fortemente preoccupati per le ricadute che tale situazione determina sui servizi, le cui strutture non sono più agibili come i reparti di ortopedia e traumatologia, intensiva cardiologica, neurochirugia, che risultano di fondamentale importanza anche in funzione del ruolo di Dea di II livello e di trauma center Regionale svolto dall’ospedale Santa Corona di Pietra Ligure – sottolineano le organizzazioni sindacali – Per questo, una volta conclusi gli opportuni sopralluoghi tecnici, volti a stabilire le dinamiche e responsabilità connesse con l’accaduto, a tutti i livelli ci si attivi immediatamente con tutti gli sforzi possibili e le risorse necessarie per mettere in condizione in tempi brevi di riprendere pienamente le attività interrotte”.
“I danni provocati dall’incendio che si è propagato all’interno del padiglione chirurgico del Santa Corona sono un’ulteriore tegola che si abbatte sul Sistema Sanitario della Provincia di Savona e su di un ospedale che da tempo sta subendo ridimensionamenti della sua attività – evidenziano -. Un evento che avrebbe potuto comportare conseguenze ben più gravi se non ci fosse stata la tempestiva risposta da parte del personale dell’ASL 2 che, agendo con professionalità in collaborazione con i vigili del fuoco e le forze dell’ordine prontamente intervenuti, ha consentito di mettere in salvo gli ospiti ricoverati nella struttura. Personale tutto a cui va il nostro sentito ringraziamento”.