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Incendio Santa Corona, altro decesso. Asl 2: “Non correlabile al rogo”, ma l’inchiesta prosegue fotogallery video

Si tratta di una signora trasferita a Savona a seguito del rogo al padiglione pietrese

Incendio Santa corona visita Toti

Savona. Una paziente, già ricoverata presso il reparto di medicina dell’ospedale San Paolo di Savona in seguito all’incendio al Santa Corona, è deceduta ieri pomeriggio.

Il quadro clinico che ha portato al decesso non appare correlabile con il terribile rogo del 5 settembre scorso: la donna era una delle pazienti che erano state trasferite a seguito dell’inagibilità del padiglione ospedaliero, rimasto gravemente danneggiato dalle fiamme.

Dopo la morte di Franco Arrigoni, 94enne originario di Vercelli, a seguito della grave intossicazione, sarebbe il secondo decesso legato all’incendio, tuttavia, stando ai riscontri medici, la morte della signora non avrebbe alcuna concausa rispetto alle conseguenze delle inalazioni dei fumi sprigionati dal rogo.

“Siamo chiaramente addolorati per l‘accaduto e come azienda sanitaria siamo vicino alla famiglia in questo momento” dichiara Marco Damonte Prioli, Direttore Generale Asl 2.

Nel frattempo prosegue l’inchiesta della Procura di Savona, che vede come indiziato L.S., il somalo senza fissa dimora accusato di incendio doloso, ora in carcere a Marassi. Sarebbe stato lui ad appiccare con un accendino l’incendio, durante un ricovero per una frattura al femore procurata durante una rissa in piazza del Popolo a Savona e che aveva manifestato intenzioni di allontanarsi dal nosocomio pietrese.

Si attende l’esito dell’autopsia sul corpo del 94enne vercellese per capire se vi sia stato un nesso di causalità tra il rogo e il decesso dell’anziano. Qualora il nesso venisse ravvisato, L.S. dovrà rispondere anche dell’accusa di omicidio.

Una posizione che potrebbe aggravarsi ulteriormente in caso di un ulteriore collegamento con il decesso della donna, per il quale la stessa Procura non esclude di disporre l’autopsia per accertare e/o escludere del tutto eventuali collegamenti rispetto alle conseguenze dell’incendio.

Solo un esame autoptico e il successivo riscontro medico-legale potrà dare una risposta sulla morte della paziente.

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