Pietra Ligure/Albenga. “L‘incendio divampato la notte scorsa nel reparto di ortopedia dell’ospedale Santa Corona di Pietra Ligure poteva trasformarsi in una drammatica tragedia, ma grazie alle capacità di tutto il personale sanitario e all’intervento tempestivo della macchina dei soccorsi i danni sono stati limitati e tutti i pazienti presenti all’interno della struttura sono stati messi in salvo”. Lo dichiara il consigliere e capogruppo albenganese di Forza Italia Eraldo Ciangherotti dopo il sopralluogo nel padiglione chirurgico dell’ospedale Santa Corona di Pietra Ligure.
Sono 85, complessivamente, le persone in cura evacuate dal padiglione del nosocomio pietrese a seguito del rogo: “Mi auguro che il responsabile di questo folle gesto venga immediatamente assicurato alla giustizia – commenta Ciangherotti -. Voglio esprimere la mia solidarietà ai pazienti e a tutte le loro famiglie per il trauma subito a causa di questo terribile incidente”.
“Spero che le ripercussioni negative sui servizi sanitari locali – prosegue il capogruppo albenganese – siano limitate e di breve durata. Episodi come quello della scorsa notte fanno riflettere sull’importanza di avere sul territorio provinciale strutture adeguate a far fronte a qualsiasi emergenza. E da questo punto di vista, l’ospedale di Albenga può e deve giocare un ruolo chiave in futuro”.
Conclude Ciangherotti: “Dopo l’incendio al Santa Corona, si sta valutando l’utilizzo di alcuni reparti dell’ospedale ingauno per il trattamento dei codici bianchi ambulatoriali per sopperire ai servizi svolti nel reparto investito dalle fiamme. Una struttura nuova e all’avanguardia come il Santa Maria di Misericordia non dovrebbe essere relegata ad un ruolo così marginale nonostante il suo potenziale. Per il bacino d’utenza servito così come per le potenziali emergenze come quella della notte scorsa, nel sistema sanitario ligure l’ospedale di Albenga deve tornare ad essere un punto di riferimento per il ponente ligure”.