Perdita della memoria

Giornata mondiale dell’Alzheimer, in Liguria circa 17mila affetti da questa patologia

In occasione sono stati organizzati alcuni eventi ad hoc. A Savona un incontro pubblico con esperti e la proiezione di un docufilm, non mancherà un gazebo informativo in piazza Sisto IV

Alzheimer

Liguria. Oggi, mercoledì 21 settembre, si celebra in tutto il mondo la Giornata mondiale dell’Alzheimer, per promuovere e sensibilizzare la conoscenza di questa patologia.

Le demenze sono patologie caratterizzate da deficit delle funzioni cognitive, in particolare, perdita di memoria e di altre abilità intellettuali quali disturbi dell’attenzione, disturbi dell’orientamento spazio-temporale, della grafia, talmente gravi da interferire con la vita quotidiana. A questi deficit si possono associare disturbi del comportamento come apatia, aggressività e non solo.

La forma più comune di demenza è la malattia di Alzheimer, una patologia neurodegenerativa a decorso cronico e progressivo che rappresenta circa il 50-60% di tutte le forme di demenza.

“La giunta regionale ha approvato il Piano Triennale 2021-2023 del ‘Fondo per l’Alzheimer e le demenze’ che prevede – ricorda il presidente e assessore alla sanità di Regione Liguria, Giovanni Toti – lo stanziamento di fondi dedicati per rafforzare la rete dei servizi, l’appropriatezza delle cure e intervenire sul miglioramento della qualità della vita, valorizzando allo stesso tempo il ruolo del cosiddetto Terzo settore, attivo da tempo sulle tematiche che riguardano queste patologie. Gli interventi messi in atto nella nostra regione interessano il potenziamento dei servizi a favore dei pazienti e il rafforzamento delle le misure a sostegno dei familiari”.

Si stima che in Liguria il numero di persone affette da questi disturbi cognitivi siano superiori a 30mila e che di queste, circa 17mila, siano affette da malattia di Alzheimer: “In realtà, le persone coinvolte da queste patologie sono più del doppio – afferma Ernesto Palummeri, coordinatore della Rete regionale demenze – in quanto assistere una persona affetta da demenza coinvolge in maniera quasi totale i familiari più vicini, oltre al personale del Servizio Sanitario regionale. Negli ultimi anni, grazie al Piano regionale demenze, sono attivi dei centri specialistici presenti in ogni Asl e denominati CDCD (Centri per i disturbi cognitivi e demenze) che svolgono, oltre all’attività di diagnosi delle demenze, anche il coordinamento sul territorio di competenza tutti i servizi dedicati alle persone coinvolte quali Caffè Alzheimer, Centri diurni e Nuclei residenziali Alzheimer”.

La demenza è stata definita dall’OMS come “una priorità mondiale di salute pubblica”, è tra le principali cause di disabilità nei soggetti con età avanzata. Al mondo le persone che convivono con problemi di demenza sono più di 47 milioni; si prevede che nel 2050 questo numero sarà triplicato. La prevalenza delle forme più comuni aumenta con l’avanzare dell’età anagrafica, fino a raggiungere il 15-20% nei soggetti over 80 anni.

A questo dato va aggiunto un numero almeno equivalente, se non superiore, di soggetti affetti da altre forme di demenza (fronto-temporale, a corpi di Lewy, vascolari e miste). Sulla base di studi epidemiologici, si stima che in Liguria, dove il 28,4% della popolazione presenta più di 65 anni, circa 30.000 soggetti siano affetti da una qualsiasi forma di demenza, anche se solo 17.000 afferiscono al Servizio Socio Sanitario. Nel nostro Paese per diagnosticare correttamente la demenza sono necessari almeno due anni.

Nel 31,9 % dei casi è inizialmente identificata un’altra condizione morbosa, quale la depressione o il declino cognitivo, con conseguente gestione frammentata del percorso di cura. I ritardi diagnostici spesso sono correlati alla non conoscenza della malattia, spesso confusa con la vecchiaia, ed al rifiuto da parte dei soggetti di eseguire accertamenti clinici.

EVENTI E INIZIATIVE

In occasione della giornata, Regione Liguria, in collaborazione con Alisa, pubblicherà sulle pagine social, un podcast di approfondimento a cura di Ernesto Palummeri, coordinatore della Rete regionale demenze.

ASL 2

Venerdì 23 settembre dalle ore 15 si terrà “Viaggio intorno all’Alzheimer, incontro pubblico dedicato alle tematiche della Malattia di Alzheimer”, presso il Cinema Diana di Savona (ingresso gratuito). Un incontro rivolto alla cittadinanza, coinvolgendo anche le scuole secondarie di secondo grado, al fine di fornire utili informazioni sulla malattia, su come comportarsi come parente o conoscente del malato e di quali siano gli strumenti assistenziali possibili, per affrontare nel modo migliore questa patologia. Durante l’evento, dopo il saluto delle autorità, ci saranno gli interventi della professoressa Clara Simioni, presidente dell’Associazione Alzheimer Savona (“A.A.S”), dell’avvocato Massimo Botta per gli aspetti legali- burocratici legati alla malattia, del dottor Giuseppe Russo Responsabile S.S.D Demenze e coordinatore CDCD Asl 2 Liguria e della dottoressa Giulia Alessandria Psicologa, Psicoterapeuta – CDCD Asl 2 Liguria.

A seguire, ci sarà la proiezione del docufilm “Perdutamente”, diretto da Paolo Ruffini, un film che come lui stesso racconta, parla di amore, quello necessario per accudire le persone affette da questa malattia. All’incontro sarà presente anche l’attore-regista che porterà l’esperienza maturata durante le riprese.

Nella giornata del 24 settembre in Piazza Sisto IV a Savona, sarà inoltre allestito un gazebo informativo, dove personale Asl proporrà un test di autovalutazione, per effettuare uno screening sulla popolazione ed individuare eventuali persone con iniziali disturbi cognitivi. Tali soggetti, dopo una valutazione dell’équipe multidisciplinare potranno essere presi in carico dagli ambulatori presenti sul territorio. Verrà inoltre distribuito un volantino di presentazione dei CDCD suddivisi per ASL di riferimento.

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