Emergenza

Fauna selvatica, allarme sui raccolti. Ad Alassio auto investe cinghiale sulla strada

Non si ferma la preoccupazione del settore agricolo e per l'incolumità pubblica

incidente stradale cinghiale

Alassio/Osiglia. Con il mese di settembre entra nel vivo la raccolta delle castagne e altri prodotti tipici del territorio, con coltivatori al lavoro nei frutteti e castagneti dell’entroterra, ma i primi segnali di stagione mostrano i segni delle continue devastazioni prodotte dalla fauna selvatica e dai cinghiali.

Nonostante le azioni di intervento e la pianificazione regionale anche fronteggiare l’emergenza peste suina, la presenza degli ungulati pare non si arresti, provocando ancora criticità a produttori e piccole aziende agricole a conduzione familiare. “Non mancano anche le incursioni di quanti si intrufolano nei terreni e aree boschive per “saccheggiare” il raccolto, con molti rami spezzati trovati negli ultimi giorni” lamentano i coltivatori.

Ma è sull’emergenza cinghiali, in vista dell’autunno, che si chiede un cambio di rotta e un intervento risolutivo: “Ad ora possiamo affermare la perdita di un circa 30%, ma siamo solo all’inizio… Questo in uno scenario di crisi e di crescita costante e insostenibile dei costi gestionali per i rincari energetici”.

E infine lo sfogo: “Politica, autorità regionale e ambiti di caccia ci diano finalmente quelle risposte che aspettiamo da tempo” concludono.

L’attenzione su fauna selvatica e ungulati, inoltre, continua ad alimentare preoccupazioni sul fronte della sicurezza pubblica e dell’incolumità delle persone.

Oltre ai continui avvistamenti nei centri urbani, non manca il problema della sicurezza stradale. Ultimo episodio in ordine di tempo un sinistro accaduto questa notte a Moglio, frazione di Alassio, con un cinghiale in mezzo alla strada con due piccoli, che è stato centrato in pieno da un’auto che stava transitando lungo la provinciale: l’animale è deceduto, i due piccoli sono invece fuggiti nella zona boschiva circostante.

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