Liguria. “A smentita degli exit poll della RAI e delle proiezioni definitive che attestavano il raggiungimento della meta del 3% da parte di +Europa, il risultato finale, almeno per ora, pone di un soffio +Europa sotto il 3% al 2.94%, fermo restando il netto superamento della soglia in Liguria con un ragguardevole 3.37%”. Lo dice +Europa Liguria in una nota.
“La leader e fondatrice del partito Emma Bonino e il segretario nazionale di +Europa, Benedetto Della Vedova (che, tra l’altro, nel collegio uninominale Camera di Milano ha prevalso su Giulio Tremonti e la candidata del terzo polo) hanno presentato immediato ricorso per riconteggio – prosegue la nota – collegio per collegio, del numero esorbitante ed anomalo di schede nulle (oltre 600mila), a fronte di circa 10mila voti nazionali mancanti a +Europa (pari allo 0,06) per il 3%.
Dall’esito del ricorso Bonino-Della Vedova dipende il conseguimento della soglia del 3% come media nazionale e conseguentemente la possibile elezione a deputato dell’avv. Mauro Gradi, capolista in Liguria alla Camera per +Europa con Emma Bonino. “In ogni modo, resta una buona affermazione in terra di Liguria: quasi 25mila voti con il 3.37% e con punte del 4% ed oltre nelle principali città, da Genova a Savona”.
“Al di là del rammarico per la virgola in meno del 3% a livello nazionale (salvo riconteggio che potrebbe mutare l’esito attuale), sono molto soddisfatto per l’importante risultato ligure, saldamente sopra il 3% con oltre il 4% a Genova e Savona e intorno al 3.5% ad Imperia e La Spezia. Ciò a conferma che siamo una realtà politica in crescita” – ha dichiarato Mauro Gradi, riferimento in Liguria di +Europa e Capolista ligure alla Camera dei Deputati.