Via libera della Giunta della Regione alla complessa documentazione tecnica per la stipula dell’Accordo di Programma sulle risorse destinate alla Liguria ex articolo 20 della legge finanziaria 67/1988 per complessivi 256 milioni di euro, destinati sia ad interventi di edilizia sanitaria sia al rinnovo delle grandi apparecchiature per la diagnostica.
Approvato anche lo schema del Protocollo d’intesa che definisce gli obiettivi contenuti nell’Accordo di Programma e verrà sottoscritto tra Governo e Regione.
In particolare, dalla programmazione 2020 integrata con quella del 2022 sono destinati per la Asl2 15mln di euro (tra gli interventi: l’ammodernamento del parco etomografico cardiologico della Asl2 oltre che della dotazione tecnologica dei servizi di oculistica dei presidi ospedalieri e degli ambulatori specialistici aziendali oltre all’ammodernamento della dotazione tecnologica elettromedicale e degli apparati per l’anestesia e dei tavoli operatori).
Inoltre, nel pacchetto di fondi si dovrà valutare l’azione di intervento per il completo ripristino dei reparti del padiglione del Santa Corona danneggiato dall’incendio. Lo stesso sottosegretario alla Salute, Andrea Costa, nella sua visita alò nosocomio pietrese dopo il terribile rogo aveva fatto diretto riferimento proprio alle risorse ex articolo 20.
“Dopo l’approvazione, a giugno, dell’elenco degli interventi con il relativo quadro economico – spiega il presidente della Regione e assessore alla Sanità – abbiamo concluso e approvato oggi, nei tempi previsti, tutta la parte relativa ai complessi e articolati documenti di programmazione. Nelle prossime ore invieremo al ministero della Salute questo corposo fascicolo, comprensivo degli atti tecnici di tutte le aziende coinvolte e del Documento programmatico che definisce strategie e obiettivi generali e specifici degli investimenti”.
“Si tratta di risorse fondamentali per realizzare investimenti strategici per il nostro sistema sanitario, sia in termini di realizzazione o ristrutturazione di immobili sanitari sia per l’ammodernamento dei grandi macchinari”.
“Tra la programmazione 2020 e quella per il 2022 si tratta complessivamente di circa 256 milioni di euro (255.774.845,92 euro) – prosegue il governatore – di cui circa 28 milioni (27.997.266,64 euro) destinati all’ammodernamento di apparecchiature e tecnologie medicali. È l’ultima tranches dei grandi investimenti in sanità per i prossimi anni, oltre alle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza che serviranno in particolare per la realizzazione della rete della Case di Comunità, degli Ospedali di Comunità e delle Centrali Operative Territoriali”.
“Tutto questo consentirà di realizzare in pochi anni quel progetto di riqualificazione della sanità ligure per garantire una risposta più efficace ai bisogni di salute dei cittadini e ridurre gli accessi ospedalieri impropri specie nei pronto soccorso grazie ad una più capillare presa in carico diffusa sul territorio” conclude.