Degli anni trenta

Da Genova a Ventimiglia su un treno storico: si festeggiano i 150 anni della linea

Domenica 18 settembre, partirà da Brignole alle 9.45 e arriverà alle 13.50 nella città di confine

Treno storico Genova-Ventimiglia

Liguria. Domenica 18 settembre un treno storico degli anni ’30 collegherà Genova a Ventimiglia in occasione del 150° anniversario della linea ferroviaria Genova Voltri – Ventimiglia.

Trenitalia e Regione Liguria hanno organizzato un collegamento straordinario composto da vetture degli anni 30 della tipologia Centoporte, messe a disposizione da Fondazione Fs, che partirà da Genova Brignole alle ore 9.45 con destinazione Ventimiglia. Fermate intermedie nelle stazioni di Genova Piazza Principe, Genova Sampierdarena, Genova Sestri Ponente Aeroporto, Genova Voltri, Savona, Spotorno-Noli, Finale Ligure Marina, Pietra Ligure, Loano, Albenga, Alassio, Diano, Imperia, Taggia Arma, Sanremo, Bordighera.

Il treno effettuerà una sosta di 50 minuti alla stazione di Taggia Arma per consentire ai viaggiatori la visita al Museo Nazionale dei Trasporti, mentre all’arrivo nella stazione di Ventimiglia, ore 13.50, si potrà visitare la mostra dedicata alla storia della linea ferroviaria, una linea costiera di enorme fascino che ha contribuito in maniera fondamentale allo sviluppo turistico ed economico della Liguria di Ponente.

Il treno di ritorno partirà da Ventimiglia alle ore 15.40 con arrivo a Genova Piazza Principe alle ore 18.41, Genova Brignole ore 18.47 e fermata nelle stesse località dell’andata.

I biglietti per poter viaggiare a bordo del treno storico, nell’intero percorso o anche in parte e fino all’esaurimento dei posti a sedere disponibili, sono in vendita su tutti i canali di vendita Trenitalia, biglietterie e self service di stazione, agenzie di viaggio abilitate e su sito e app Trenitalia. I bambini fino ai 4 anni non compiuti, accompagnati da un adulto con biglietto, viaggiano gratuitamente.

LA STORIA DEL TRENO

Nel gennaio 1872 si inaugurava questa fantastica linea costiera che ha visto prima la trazione a Vapore, poi quella Trifase (1931), infine quella in Corrente Continua (1967) ed, attualmente, un raddoppio ed una rettifica di tracciato che mai più garantiranno lo spettacolo che ha offerto a cavallo degli ultimi 2 secoli. Una linea a ridosso del mare che ha contribuito in modo fondamentale allo sviluppo turistico ed economico della Liguria di Ponente, da sempre nota in tutto il mondo per il suo clima, le sue bellezze naturali, il suo mare, i suoi fiori e le sue località balneari, che hanno visto la presenza per secoli di personaggi illustri provenienti da ogni parte del mondo.

La costruzione della Voltri/Savona/Ventimiglia – che rientrava nel progetto del lontano 1860 di collegare Nizza e Massa Carrara – ha avuto difficili vicissitudini, sia per motivi legati alla difficile orografia del Ponente Ligure, sia per questioni puramente politiche ed economiche. E’ una ferrovia che – al contrario della maggior parte delle altre linee – è stata realizzata in tronconi spezzettati in varie zone: questo soprattutto per motivi costruttivi legati a crolli ed allagamenti di gallerie, erosioni marine e conseguenti necessari consolidamenti e costruzioni di imponenti contrafforti sulla costa. Il via alla realizzazione delle prime tratte iniziò nel 1869 ma fu solo nel 1871 che si riuscì a riunirle tutte in un’unica linea, che però ebbe vita breve: poco dopo il suo completamento nuovi crolli ne impedirono l’utilizzo. Finalmente l’inaugurazione con il transito del primo convoglio da Savona Letimbro alla città di confine, che avvenne il 25 gennaio del 1872.

Anche il raddoppio della Savona/Ventimiglia fu effettuato in zone non contigue e tutt’ora la ferrovia ligure in alcune tratte è ancora a binario unico. I raddoppi interessarono inizialmente quella tra il confine francese e Ventimiglia (1910), poi Ventimiglia/Bordighera (1925), Albenga/Loano (1936), Bordighera/Ospedaletti (1955), Finale Ligure/Varazze (1977), Ospedaletti/San Lorenzo al Mare (2001) e San Lorenzo al Mare/Andora (2016).

Treno storico Genova-Ventimiglia

IL MUSEO NAZIONALE DEI TRASPORTI

Negli spazi espositivi del museo nazionale dei trasporti – sede distaccata del Ponente Ligure di Taggia/Arma si trovano reperti ferroviari e cimeli storici di ogni genere appartenenti a tutti i settori della ferrovia; un simulatore con una vera cabina di guida di un Locomotore tipo E 656 funzionante; plastici ferroviari operativi ed alcuni diorami (Deposito Riviera Trasporti di Sanremo, Funivia Sanremo/San Romolo/Monte Bignone, l’antico deposito di idrovolanti del Porto di Sanremo) tutti realizzati dai soci modellisti.

Nel piazzale al piano stradale sono invece esposti pezzi più “voluminosi”, sempre a carattere ferroviario, oltre a due vecchi filobus ed un camion per la manutenzione della linea aerea, donati dalla Riviera Trasporti al M.N.T. per la conservazione a scopo museale, ed una cabina della storica Funivia Sanremo-San Romolo-Monte Bignone, recentemente acquisita grazie al Comune di Sanremo ed in via di restauro.

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