Ceriale. Il vice sindaco di Ceriale, e assessore ai Lavori Pubblici, Luigi Giordano risponde alle accuse della minoranza in merito alle opere sul territorio comunale e nello specifico sul rifacimento della passeggiata a mare così come della passerella di collegamento con Borghetto Santo Spirito, nell’ambito del complessivo progetto di riqualificazione del litorale dall’ex hotel Torelli.
“Trovo davvero singolari le affermazioni di esponenti dell’opposizione, forse in campagna elettorale… Il progetto della nuova passerella è stato realizzato dagli uffici e approvato dalla giunta comunale, una prima parte da 150mila euro sarà finanziata grazie agli oneri di urbanizzazione per l’opera di restyling dell’ex albergo, mentre il secondo tratto sarà a carico del Comune secondo il programma indicato nell’iter amministrativo e progettuale” precisa Giordano.
L’amministratore cerialese poi precisa: “Abbiamo realizzato un complessivo intervento su tutta la zona costiera, utilizzando al meglio i fondi regionali a disposizione grazie ad un progetto funzionale e che ha prodotto ottimi risultati, sia rispetto alla difesa della costa, quanto al fatto che è stato possibile recuperare porzioni di spiaggia e aumentare gli stessi spazi di balneazione”.
“Le parole della minoranza sono assolutamente fuori luogo, in quanto l’amministrazione cerialese ha ottenuto tutti i finanziamenti possibili post mareggiata e per la messa in sicurezza del territorio. Altro che proclami, fatti concreti nell’interesse della comunità cerialese, con opere attese da anni…” aggiunge.
“La promessa del nuovo sottopasso di rio Fontana? Anche in questo caso una pessima uscita dell’opposizione, in quanto era stata la precedente amministrazione a chiuderlo! In questo mandato abbiamo valutato l’ipotesi di riaprirlo, sostenendo anche una raccolta firme depositata in Provincia, ma a livello tecnico e normativo non è possibile, forse questo i consiglieri di minoranza non lo sanno o non si sono informati…”.
Infine, sull’ultimo lotto di rifacimento della passeggiata a mare che è stata soggetta ad altrettante critiche: “Si tratta del quarto intervento su lungomare Diaz, che comprende tutto il litorale tra rio Fontana e rio San Rocco, con un investimento dell’amministrazione cerialese pari a 450mila euro. Nei giorni scorsi è stato completato il posizionamento delle panchine. La pavimentazione? L’amministrazione, nel suo progetto, ha dovuto rispettare i vincoli imposti dalla Sovrintendenza, su materiali e caratteristiche già in essere di tutto il lungomare cerialese” conclude Giordano.