Cairo Montenotte. Cinque telecamere fisse e una mobile fuori dalle scuole e alle fermate degli autobus per prevenire lo spaccio di droga. Il progetto Scuole Sicure del Ministero dell’Interno arriva a Cairo Montenotte, dove è previsto un incremento della videosorveglianza nelle zone frequentate dai giovani.
Il Comune, infatti, è stato ammesso al bando e ha ottenuto 12.740 euro per realizzare l’iniziativa.
Nel dettaglio, un dispositivo sarà installato in Largo Caduti e Dispersi in Russia, ovvero nei pressi dalla scuola media “Giuseppe Cesare Abba”, e altri due in via Allende e in via XXV Aprile, le due sedi dell’Istituto “Federico Patetta”. Saranno pazziate altre due telecamere dalle fermate dei bus più frequentate dagli studenti: quelle di corso Italia e di corso Mazzini.
Ma non solo. Si provvederà anche all’acquisto di una quinta telecamera mobile che potrà essere posizionata anche su un’auto civetta e che quindi potrà essere spostata facilmente a seconda delle esigenze. L’obiettivo è non dare un punto di riferimento ad eventuali spacciatori e consentire di coprire anche quelle zone dove è assente la videosorveglianza.
“Per cercare di arginare questo problema è necessario intervenire sia a livello repressivo che propositivo – commenta il sindaco Paolo Lambertini -. Per questo abbiamo deciso di partecipare a questo bando. Ovviamente, la videosorveglianza non può e non deve essere l’unico strumento utilizzato. È molto importante anche la prevenzione attraverso incontri ed iniziative che continueremo ad organizzare in collaborazione con scuole, associazione e consulta giovanile. Tra i progetti in programma, quello contro il bullismo ad opera del campione di motocross Vanni Oddera che andrà nelle aule per sensibilizzare gli studenti su questo tema”.