A borghetto

Adesivi della Samp sui cartelli stradali, sorpreso dal sindaco dà in escandescenza: sanzionato

“Stavo transitando nella rotonda e vedendo un furgone fermo proprio nel mezzo mi fermai pensando che ci fosse un incidente. Con grande stupore notai un uomo applicare adesivi sui cartelli"

Borghetto adesivi samp

Borghetto Santo Spirito. In pieno giorno si fermano con il furgone in mezzo alla rotonda vicino al confine con Toirano per imbrattare la segnaletica stradale ma vengono sorpresi dal sindaco. Una storia che è stata interamente documentata dal nuovo impianto di videosorveglianza comunale che ha permesso anche la rapida identificazione degli autori.

Protagonisti un commerciante genovese di 61 anni, un suo collaboratore, il sindaco di Borghetto Giancarlo Canepa e le due squadre di calcio del capoluogo: Genoa e Sampdoria. I fatti: “il commerciante genovese, sampdoriano sfegatato e spesso in zona per lavoro, durante uno dei suoi ultimi viaggi in cui era uscito al casello di Borghetto aveva notato che nella rotonda vicino alla Conad, su alcuni cartelli stradali erano comparsi adesivi degli odiati cugini rossoblù. La cosa lo ha infastidito al punto tale che il 20 settembre scorso, di ritorno da un viaggio di lavoro nell’estremo ponente, non ha resistito alla tentazione di uscire a Borghetto per porre rimedio, a suo modo, a quell’insopportabile oltraggio. Ma si sa che il diavolo fa le pentole ma non i coperchi”, ha raccontando il sindaco Giancarlo Canepa.

“Stavo transitando nella rotonda – Canepa racconta l’episodio – e vedendo un furgone fermo proprio nel mezzo mi fermai pensando che ci fosse un incidente. Con grande stupore notai un uomo maturo intento ad applicare adesivi della Sampdoria sui cartelli stradali. Naturalmente gli chiesi di smetterla facendogli notare la stupidità ma anche la pericolosità del suo comportamento. Invece di smettere andò in escandescenza e si innescò un alterco con toni molto accesi che coinvolse anche il suo collega che fino a quel momento era rimasto sul furgone”.

L’epilogo mercoledì 28 quando il tifoso sampdoriano si è recato in Comune a Borghetto per scusarsi con il sindaco.

“L’ho visto sinceramente pentito – prosegue il sindaco Canepa – ha capito la gravità del suo gesto e che avrebbe potuto avere conseguenze anche drammatiche per gli automobilisti. Mi ha parlato della sua vita personale e del momento delicato che sta vivendo e umanamente sono dispiaciuto per lui. Per questo motivo e per il suo impegno a non commettere nuovamente episodi di questo tipo ho deciso di rinunciare a sporgere querela”.

Il commerciante genovese non si è comunque evitato le sanzioni “meritate” tra cui l’occupazione dell’intersezione stradale e l’imbrattamento. “Spero che questa storia – conclude il sindaco – possa essere utile per far capire che questi comportamenti che alcuni ritengono solo superficiali o scherzosi possono generare pericoli per l’incolumità delle persone e avere conseguenze spiacevoli”.

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.