Ad albisola

Uomo a cavalcioni sulla strada per Sanda: la nuova opera d’arte che incuriosisce gli automobilisti fotogallery

Una sorpresa da parte dei parenti dell’uomo raffigurato accanto alla ditta in cui lavora, è stata realizzata dalla scultrice Anna Matola

Scultura "Ezio" ad Albisola Superiore

Albisola Superiore. Un uomo a cavalcioni su una torre di tre grosse lastre di pietra, in mano un cappello, sul volto il sorriso. Incuriosisce molti automobilisti la “scena” che a prima vista potrebbe apparire come un gesto estremo. La strada quella che da via alla Pace ad Albisola conduce all’imbocco del percorso verso Sanda. Si tratta invece di una simpatica opera artistica realizzata dalla scultrice Anna Matola.

La realizzazione dell’opera che vede l’uomo in cima a una pila di massi è nata un po’ per gioco – svela l’artista -. Quei massi erano già presenti in precedenza e un giorno il presidente onorario della ditta di tende che si trova nelle immediate vicinanze, che è una persona molto conviviale, è salito proprio lì sopra, in cima”.

Quel gesto simpatico non poteva che essere fotografato dai figli dell’uomo. Poi la geniale idea: trasporre quell’istante in un’opera da donare a sorpresa al padre. A essere rappresentato fedelmente, in abbigliamento casual, è Ezio Del Grande.

Scultura
Ezio Del Grande vicino all'opera

E’ stata un’avventura lavorare a questa scultura” commenta Matola. Dopo la realizzazione di un modello in terracotta a opera dell’artista, infatti, la fonderia di Pietrasanta si è occupata della realizzazione in bronzo; è seguita poi la patinatura a colori che, oltre proteggere la scultura dalle intemperie, dona alla figura l’aspetto realistico che è possibile notare ora.

Il tutto è nato da un’idea dei due figli Igor e Dario e del nipote Claudio che, dopo aver avuto l’idea, si sono rivolti allo studio ceramico Ernan di Albisola. Da lì sono stata contattata per la realizzazione vera e propria dell’opera” racconta Anna Matola, torinese di origine che oggi vive ad Albissola Marina. In passato, oltre in gallerie e musei d’Italia (a Milano, Torino, Genova, Pietrasanta e Savona) ha esposto anche in Germania e in Svizzera. La sua arte si basa principalmente su persone e animali resi realistici dai dettagli e dai colori visibili sulle singole sculture.

Scultura
Anna Matola all'opera

Dalla prima fase all’ultima, l’inaugurazione avvenuta lo scorso 11 agosto con una grande festa a sorpresa per il signor Del Grande, sono trascorsi 6 mesi. Facile intuire la reazione positiva del diretto interessato che si è visto immortalare a pochi passi dalla sua azienda con il sorriso che lo contraddistingue. “Al ritorno da spiaggia la festa a sorpresa… Non mi sarei mai aspettato un’opera del genere – afferma Ezio Del Grande -. Togliendo il velo che avevano messo alla scultura pensavo si trattasse di un grande gavettone, sono stato anche attento a sfilarlo via. Poi ho visto la mia immagine… E’ stata una grande sorpresa, uno shock” racconta, la voce intervallata dalla sua particolare risata.

Dall’installazione, l’opera non è passata certo inosservata: “Ha anche sollevato dubbi – racconta Del Grande -. All’inizio ci sono state tante persone che credevano fossi mancato. Qualcuno nei giorni scorsi ha anche messo dei fiori alla base dell’opera. Ho rassicurato tutti, ma io prendo la cosa sul ridere. Sono fatto così” conclude.

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