Savona. È stata firmata questa mattina la convenzione quadro di collaborazione tra Campus di Savona e Comune dal sindaco Marco Russo e il rettore dell’Università di Genova Federico Delfino.
Tra le linee guida della collaborazione sostenibilità; energia rinnovabile ed efficientemento energetico; benessere della persona, sport; riqualificazione urbana in logica smart city; comunicazione, promozione e marketing del territorio; turismo sostenibile. Si potranno sviluppare le seguenti attività: incontri e seminari formativi, partecipazione congiunta a programmi di ricerca, stesura di progetti finalizzati alla partecipazione dei bandi di finanziamento; svolgimento di attività didattiche; tutoring su tesi di laurea; cooprogettazione di attività che valorizzino le ricadute sul territorio; cooprogettazione di aree cittadine.
“Io sono molto contento di questa firma, è un momento simbolico carico di significato. Come abbiamo sempre detto il campus è uno degli assi più importanti per il rilancio della città a 360 gradi sia dal punto di vista economico ma anche sociale. Il Campus ha le competenze e le caratteristiche di cui Savona ha bisogno: giovani, innovazione. È strategico condurre insieme attività sinergiche”, ha commentato il sindaco Marco Russo.
“Savona può puntare sull’innovazione e sulla formazione dei giovani come linea di sviluppo della città. Le linee di ricerca derivano dalla presenza di corsi di studio ormai consolidati a partire dagli anni ’90. Oggi è il luogo della sostenibilità. A settembre partirà una nuova laurea triennale ingegneria dell’energia. Oltre a questi protezione del territorio, scienze motorie, scienze della comunicazione, turismo sostenibile”, ha spiegato il rettore Federico Delfino.
“Questa convenzione formalizza la tendenza di voler portare la città nel campus e viceversa. L’attività dell’università ha senso solo se viene integrata nel territorio. La sinergia tra campus e univesità passa dalla coscienza dei savonesi che il campus è qualcosa che appartiene a loro”, ha aggiunto il prorettore Marco Testa.
Sul tavolo e realizzabile nel breve termine un progetto erasmus rivolto a istruttori e allenatori delle società sportive savonesi. A medio termine invece potrà vedere la luce un’area sulla spiaggia che sia a disposizione dell’università per la ricerca: “L’obiettivo è realizzare un arenile collegato al campus, un unicum a livello nazionale“, ha detto l’assessore allo sviluppo economico Francesco Rossello.
“Ci piacerebbe essere pioneri a Savona nella realizzazione delle comunità energetiche. E’ una questione che va approfondita dal punto di vista burocratico. Con Cima stiamo ragionando sul tema del piano di bacino per superare esondabilità del rio Molinero”, ha aggiunto Rossello.
Tra gli obiettivi della partnership anche la realizzazione degli studentati, poi successivamente si affronterà il tema della mobilità.