Savona. Passaggio di proprietà. Dopo la rinuncia di Leonardo Mordeglia il Savona cambia assetto societario. La presentazione dei suddetti nuovi soci è avvenuta ieri pomeriggio nella sala conferenze di un albergo cittadino.
I tre dubbi.
La presentazione del nuovo corso societario del Savona avvenuta ha lasciato aperti tre interrogativi. I nomi e la natura delle aziende della cordata, le intenzioni sul settore giovanile e l’effettiva composizione della prima squadra.
All’incontro erano infatti solamente presenti Vittorio Barani, consulente della regione Liguria e intermediario della trattiva, un avvocato civilista – Massimo Cittadino (direttore generale) – e Agostino Girolamo, incaricato vicepresidente, il presidente Sebastiano Cannella, rappresentanti della cordata di imprenditori romani. “La Vela s.r.l.”, attività – si è detto – impegnata nel settore immobiliare e che avrebbe giustappunto rilevato il Savona.
I precedenti. Dal cappello di Panama alla carbonara.
Utilizzare il condizionale, visti i corsi e i ricorsi, a scanso di equivoci, parrebbe quanto mai appropriato. A maggior ragione quando si parla di cordate, rappresentanti e personaggi ombra, per il momento ancora senza un volto.
Ci si aspettava già infatti da ieri di avere quantomeno nero su bianco i nomi delle persone interessate a investire sul Savona. Nulla di meglio per dare credibilità a un progetto che nasce con molte incertezze. E invece, per sapere qualcosa in più, bisognerà attendere – a quanto si dice – la fine di agosto, come affermato dal nuovo presidente Sebastiano Cannella.
Imprenditori romani a Savona. Perché?
Queste circostanze alimentano l’ovvia domanda, dunque, su quale reale interesse possano avere dei laziali per la squadra del Savona calcio, iscritta attualmente in un campionato provinciale di Prima Categoria e, di fatto, senza strutture. Saranno il tempo e i fatti a chiarire le intenzioni.
Nodi chiave. Progetto prima squadra e settore giovanile.
La missione più ardita, oltre che sotto l’aspetto prettamente sportivo, sarà dunque ricostruire un clima di fiducia tra il Savona calcio e la cittadinanza. Lascia perplessi nel frattempo la pronta partenza di un giocatore, Ilardo, accasatosi ieri, proprio poche ore dopo la conferenza, al Serra Riccò. Alcuni ben informati riferiscono inoltre di altri ragazzi col piede di partenza.
L’incontro infine risulutorio tra i rappresentanti della cordata e Alessandro Grandoni, ex responsabile delle leve giovanili, avvenuto non in via privata ma pubblicamente nella conferenza stampa non contribuisce certamente a dipanare i dubbi.