Liguria. La savonese Maria “Mary” Caridi è candidata nel collegio uninominale di ponente al Senato per il terzo Polo (Italia Viva e Azione).
“Quando ho letto che nessun partito avrebbe candidato un rappresentante del nostro territorio – spiega Mary Caridi – lasciando a casa persino un politico della qualità di Vazio, ho provato rabbia. Cancellati dalla cartina geografica politica. Così è scattata una molla interiore, qualcosa di simile alla missione, che so difficilissima, ma che mi ha spinta a metterci la faccia e ad accettare la candidatura offertami da Italia Viva e Azione”.
“Abbiamo da portare avanti battaglie importanti del territorio e che non possono restare inascoltate e senza voce: prima su tutte quella #senzaprontoaoccorsosimuore – prosegue Caridi -. E va difeso e potenziato il Santa Corona di Pietra Ligure che a causa della chiusura del nostro pronto soccorso ha carichi di lavoro ed ore di attese estenuanti. Poi le tante battaglie dei territori che da Ventimiglia a Genova spesso non trovano che silenzi. Insomma passerò dalla mia vita tranquilla a fare da portavoce delle istanze dei cittadini: mi metterò al servizio della comunità”.
Potrebbe sfidare la veterana Emma Bonino, possibile candidata per il centro sinistra.
Commenta così Matteo Calcagno, coordinatore provinciale di Italia Viva Savona: “La candidatura di Mary significa molto perché indica come Italia Viva e Azione abbiano voluto esprimere un particolare riguardo verso il ponente ligure e le sue esigenze. Da Genova a Ventimiglia il nostro impegno in questi anni si è caratterizzato su molti temi ma, soprattutto, sullo sblocco o la partenza di quelle infrastrutture necessarie a levare l’isolamento in cui siamo letteralmente sepolti. Dalla Gronda di Genova al raddoppio ferroviario tra Finale Ligure e Andora, dalla ripartenza dei lavori dell’Aurelia bis di Savona alla partenza dei tratti più a ponente. Ma anche la salvaguardia delle infrastrutture logistiche necessarie allo sviluppo della Val Bormida, come le funivie. Un impegno perseguito dai nostri amministratori locali e da Raffaella Paita”, conclude Calcagno.
Il commissario provinciale di Democrazia Cristiana Luigi Tezel afferma: “La Democrazia Cristiana savonese esprime soddisfazione per la candidatura di Mary Caridi al Senato nel collegio del ponente da parte di Italia Viva e Azione. Oltre ad essere persona limpida con idee chiare non rivolte ai poteri forti ma ai cittadini di questo ponente ligure, saprà portare avanti da eletta i veri interessi e necessità di questa terra. Cosa che non potrà certo fare la senatrice Bonino. Da parte nostra ci sarà massimo impegno per la campagna elettorale ed una viva attività politica per i nostri ideali che sono radicalmente opposti alla cultura favorevole a droghe leggere, eutanasia di Stato, aborto attacco sistematico ai valori cattolici millenari espressi dalla Senatrice Bonino”.