Savona. Vandali in azione nella notte a Savona: nel mirino, la sede dell’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri. Le porte a vetro sono state deturpate con scritte che paragonano i medici a nazisti, insulti e messaggi no vax.
“Peraltro l’attacco è avvenuto in un momento di relativa tranquillità della campagna vaccinale poiché il ministero non ha ancora reso obbligatoria la quarta dose di vaccino ma si è limitato a consigliarla ad alcune categorie di pazienti”, hanno spiegato direttamente dall’Ordine, per voce del presidente Luca Corti.
“Ciò aggrava ulteriormente la posizione dei responsabili dell’atto incivile e stupido che insulta tutti i medici, ma in particolare coloro che per curare i malati di Covid-19 (no vax compresi), si sono ammalati e sono deceduti”, hanno proseguito.
Ora alle Forze dell’Ordine, allertate dell’accaduto, il compito di risalire all’identità degli autori: “Confidiamo nel loro operato affinché questi criminali siano affidati alla giustizia”.
Ma, almeno per ora, le scritte resteranno al loro posto e non saranno cancellate: “Per il momento le scritte non verranno rimosse in quanto rappresentano un monumento all’ignoranza ed alla stupidità di alcuni no vax che si ritengono ‘democratici’, ma che in realtà vigliaccamente fuggono da ogni confronto con la vera scienza ed usano, loro sì, sistemi nazisti per proclamare le loro distorte verità”, hanno aggiunto ancora dall’Ordine.
“La solidarietà del presidente e di tutto il consiglio direttivo va a tutti i nostri iscritti che sono stati insultati ed offesi da queste scritte”, hanno concluso.
Il direttore generale dell’Asl2 Marco Damonte Prioli esprime “massima solidarietà a tutti medici, all’Ordine che li rappresenta e a tutti gli operatori sanitari, che tutt’ora lottano coraggiosamente contro il covid. Sono inaccettabili gli insulti nei confronti dei medici, oggetti di scritte irripetibili oltre che totalmente infondate. Da parte mia ricordo che è grazie al loro impegno che è stato possibile fare una campagna vaccinale a tutela della salute dei nostri cittadini, campagna che ha ridotto sensibilmente l’impatto della pandemia rispetto al primo terribile periodo”.
Sulla vicenda è intervenuta Sara Foscolo, deputata ligure della Lega: “Alcuni ignoti hanno vandalizzato e imbrattato nella notte la sede dell’Ordine dei Medici di Savona con scritte ingiuriose e insulti. Un gesto inqualificabile, che va condannato senza se e senza ma. Piena solidarietà ai medici del nostro territorio e a tutto il personale sanitario, per l’impegno che mettono in campo quotidianamente e per il contributo fondamentale che hanno dato nel contrasto alla pandemia. Le intimidazioni, le minacce e le offese non sono mai una soluzione”.
Condanna al gesto espressa anche da Roberto Arboscello, consigliere regionale del Partito Democratico: “Al di là del merito sui vaccini, che i numeri dimostrano essere stati decisivi per arginare la pandemia e la sua letale diffusione in un periodo drammatico, mi colpisce la violenza delle parole contro chi lavora nella Sanità, che ormai da anni, spesso in situazioni precarie, sta combattendo questa battaglia – ha commentato -. Da farmacista, prima ancora che da esponente politico, dico con forza che questi atti vandalici vanno condannati. Sono al fianco dei lavoratori della Sanità, che meritano solo applausi e rispetto, per essere stati ed essere ancora i solidi pilastri di questa lotta al Covid”.