Naso all'insù

La Stazione Spaziale Internazionale dal 24 agosto sopra i cieli savonesi, sarà possibile vederla prima dell’alba

I passaggi meglio visibili, da sud-ovest a est, proseguiranno fino al 27 agosto

Generico agosto 2022
Foto d'archivio

Savona. La Stazione Spaziale Internazionale dal 24 agosto passerà sopra i cieli savonesi. Ma per vederla bisognerà essere mattinieri. Il prossimo passaggio sulla Liguria infatti inizierà intorno alle 5:30.

Per la precisione il primo transito sopra Savona è previsto alle 5:28; il giorno successivo ancora prima, alle 4:42. In analoghi orari sarà possibile osservare la ISS fino al 26 agosto (5:28) e quindi il 27 agosto (4:42). In direzione da Sud-ovest a Est.

La Stazione Spaziale Internazionale (ISS) orbita intorno alla Terra a una velocità di circa 28.000 chilometri orari e a un altezza di circa 400 chilometri. Impiega 90 minuti a completare un giro del nostro pianeta.

A causa di ciò, al suo interno il sole “sorge” e “tramonta” ben sedici volte nell’arco delle ventiquattro ore. Per ovviare al periodo sonno-veglia, gli astronauti – presenti in numero variabile da 2 a 7 – appongono appositi tendoni sugli oblò.

Tra questi vi è anche la “nostra” Samantha Cristoforetti. A fine luglio, prima donna europea a fare una camminata aperta nella bassa orbita terrestre dello spazio.

La Stazione si trova infatti nella termosfera, non oltre lo scudo elettromagnetico della magnetosfera (campo magnetico della Terra). Limite verso lo spazio profondo, varcato da equipaggi umani solamente con le missioni Apollo della Nasa.

Nella sopracitata termosfera si trova anche la cosiddetta ionosfera, strato dell’atmosfera terrestre dove vengono riflesse le onde radio e dove, in prossimità dei poli (magnetici) nord e sud, in interazione col vento solare proveniente dallo spazio profondo, si sviluppano le aurore boreali e australi.

Al progetto, avviato nel 1998 – con il primo approdo di equipaggio a partire dal 2000 – partecipano le agenzie spaziali di Stati Uniti d’America, Europa, Russia, Canada e Giappone.

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