Albenga. Altra nottata difficile per l’albenganese in relazione al vasto incendio che ha coinvolto praticamente tutto l’entroterra costringendo numerosi cittadini ad evacuare le proprie abitazioni.
Le fiamme, questa notte, sono divampate nuovamente ad Arnasco e in particolare ad Enesi, minacciando il canile ma fortunatamente senza gravi conseguenze: sventata l’ipotesi di un trasferimento degli animali.
A fare il punto della situazione il sindaco di Albenga Riccardo Tomatis, in questi giorni sempre presente nelle zone nevralgiche del territorio: “Questa notte c’è stata la ripresa di alcuni focolai in particolare a Enesi nella zona del canile. I dipendenti comunali, i vigili del fuoco e i volontari hanno presidiato tutta la notte la zona e grazie al loro lavoro incessante si è riusciti ad evitare il peggio”.
La speranza è che la svolta arrivi nella giornata odierna: “Ci auguriamo che, entro la giornata, possano terminare le operazioni di spegnimento e si possa iniziare con la bonifica. Purtroppo è difficile fare previsioni a causa delle condizioni meteo e del vento che favorisce le ripartenze di alcuni focolai. Le operazioni di bonifica dureranno comunque diversi giorni”.
Devastanti, però, i danni: “Questo è stato un durissimo colpo per il nostro territorio. Fortunatamente non ci sono stati feriti e questo grazie al lavoro incessante di vigili del fuoco e volontari sempre attivi 24h al giorno sia da terra che con i mezzi aerei. A tutti loro va un grande ringraziamento”, ha concluso il primo cittadino.