Albenga. E’ stata aperta dalla Procura di Savona una inchiesta sul drammatico incendio che ha interessato in questi giorni il comprensorio dell’albenganese, toccando diversi comuni, Albenga, Arnasco, Cisano e Villanova dì Albenga. Il fascicolo è per il reato di incendio colposo a carico di ignoti, tuttavia si è ancora nella fase conoscitiva dell’indagine.
I carabinieri forestali sono già al lavoro per capire e ricostruire l’origine delle fiamme e loro successiva propagazione, con la successiva grave emergenza che ha coinvolto anche persone e famiglie, circa 100 sfollati, con le loro case, oltre al danno enorme e ancora da quantificare alla superficie boschiva di una intera vallata dell’entroroterra ingauno.
La Procura savonese attende i riscontri investigativi e analisi peritali sul terribile rogo, sono in corso sopralluoghi e rilievi dei militari con l’ausilio di personale dei vigili del fuoco, al vaglio anche le prime testimonianze utili a risalire sullo sviluppo delle fiamme.
Resta da accertare con esattezza anche il punto esatto di innesco.
Oltre all’incendio colposo, non si escludono altre ipotesi sulle cause, a cominciare da una natura accidentale e/o legata ad eventi atmosferici, compresi un fulmine o lo stessa siccità che sta interessando le superfici boschive in questa estate 2022.
Solo nelle prossime ore, una volta superata l’emergenza, si potranno avere le prime risposte su un incendio che ha lasciato uno scenario di danni e devastazione.
Intanto si registra la ripresa di alcuni focolai che stanno minacciando l’Aurelia bis. L’aeroporto di Villanova d’Albenga prosegue, inoltre, nell’azione di supporto ai mezzi aerei che stanno continuando il lancio di getti d’acqua per domare definitivamente le fiamme della vasta area boschiva, oltre 400 ettari, interessata dall’incendio.