Savona. L’Ucraina ha ottenuto la medaglia d’oro nel nuoto sincronizzato ai Campionati europei, in programma questi giorni a Roma, nel complesso sportivo del Foro Italico.
Le quattordici sincronette protagoniste della nazionale ucraina, nell‘aprile scorso, sono state ospitate a Savona.
“Qua siamo libere e al sicuro, ma il pensiero va sempre a casa nostra», avevano riferito. Potendo preparare l’importante appuntamento nelle più calme acque della piscina “Zanelli” di corso Colombo e soggiornando in alcuni alloggi messi a disposizione da Arte Savona.
Ad accoglierle erano stati tutti i rappresentanti delle varie istituzioni locali, a partire dall’assessore regionale alle politiche abitative Marco Scajola e dal primo cittadino savonese Marco Russo.
Fuggite dalla guerra, erano giunte dapprima a Roma al Centro federale del Nuoto italiano di Ostia, approdando dunque a Savona dove hanno avuto la possibilità di allenarsi quotidianamente, anche per 8 ore al giorno, insieme alle atlete colleghe della Rari Nantes Savona.
Un piccolo tassello di questa impresa sportiva, dai risvolti certamente anche simbolici e politici, è quindi savonese.