Mister Fabio Musso lo aveva anticipato ai microfoni di Ivg che sarebbe stata una Veloce giovanissima (l’intervista QUI) e così sarà. Quella presentata oggi sul campo di via Tissoni è senza dubbio la rosa più giovane di tutto il girone “B” della Prima Categoria. E viene difficile pensare a rivali anche negli altri campionati. Eccezion fatta per il classe 1995 Claudio De Luca e il 2000 Leonardo Intili, tutti gli altri giocatori sono “fuoriquota under”. I granata ne schiereranno quindi minimo nove ogni domenica.
La rosa completa
Portieri: Alessio Barile (2002), Davide Castrovisi (2003), Davide Siccardi (2005)
Difensori: Michele Ferrero (2005), Lorenzo Incorvaia (2005), Alessio Picarelli (2005), Mattia Piccone (2005), Emilio Sanguineti (2005), Eldi Shaba (2002), Ludovico Testori (2001), Carlo Vanzillotta (2001), Bertrand Viti (2005), Gilberto Zamboni (2001)
Centrocampisti: Matteo Cavallo (2005), Michel Cicogna (2001), Claudio De Luca (1995), Ahmed Diarra (2001), Luca Grasso (2001), Matteo Morin (2003), Luca Palumbo (2005), Massimo Pazmino (2005), Leonardo Poggio (2005),
Attaccanti: Alessandro Bavazzano (2005), Luigi Castagna (2001), Leonardo Intili (2000), Andrea Lamberti (2001), Leonardo Venturi (2005), Stefano Zoppi (2001).
Staff tecnico
Allenatori: Fabio Musso e Rino Ceraolo
Preparatore atletico: Gianfranco Bianchi
Preparatore portieri: Guido Giorgi
Le parole di mister Fabio Musso
“Dopo la retrocessione, la società riparte con un taglio diverso, dando spazio ai giovani. La federazione richiede la presenza di due classe 2001 in campo. Nella nostra rosa ben 28 elementi su 30 sono fuoriquota. Fanno eccezione Claudio De Luca, che sarà il nostro punto di riferimento vista la sua abitudine a giocare questi campionati, e Intili del 2000″, afferma l’allenatore.
Musso ritorna in una prima squadra dopo la parentesi nel settore giovanile granata. Il campionato proporrà diversi derby. Il più suggestivo, e non potrebbe essere altrimenti, sarà quello contro il Savona. Ma per l’allenatore sarà un’altra la gara dal sapore speciale. “I tanti derby – prosegue – saranno uno stimolo. Si giocherà contro amici e compagni di scuola. Per me, visti gli otto anni al Valleggia, la partita contro il Quiliano&Valleggia sarà un derby del cuore. Speriamo tutti che il Savona riesca ad allestire una squadra importante come la città merita. Con loro si rivivrà un derby storico“.
Tanto sudore in allenamento in attesa dei primi test ufficiali: “Affronteremo la Coppa Liguria per provare quanto fatto in settimana e per far provare ai più giovani il calcio degli adulti. Ci stiamo allenando molto bene. Ringrazio Rino Ceraolo, il preparatore Gianfranco Bianchi e l’allenatore dei portieri Giorgi. Modulo? Ci credo poco. Proveremo a giocare un calcio propositivo e a far giocare i ragazzi in più ruoli. Considero quest’anno come una prosecuzione del percorso di crescita di questi giocatori. Vedremo i frutti fra qualche anno“.
La Veloce proverà a mantenere la categoria ma se così non sarà non si faranno né drammi né tantomeno ribaltoni. “L’obiettivo è salvarsi con un gruppo di giovani. Non ci spaventa un’eventuale retrocessione: nel caso ripartiremo con questi giocatori in Seconda Categoria per provare a risalire subito. Ma secondo me abbiamo le carte in regola per provare a centrare questo traguardo”.
