Celle Ligure. “Siamo stati ascoltati. Abbiamo potuto esporre la nostra voce a difesa di orti e case ma le risposte ricevute non sono ancora concrete“. Così Gb Sirombra del Comitato cellese per la gestione della fauna, dopo l’incontro in Sala Consiliare con le autorità, tra cui Angelo Ferrari, commissario straordinario all’emergenza per la peste suina e l’assessore regionale Alessandro Piana. Tema: sicurezza e massiccia presenza di cinghiali negli orti e nelle zone rurali. Un incontro per trovare soluzioni.
Come intervenire? “Si è fatto il punto della situazione – continua Sirombra – ma le risposte per sollevare i territori rurali e urbani sono ancora da definire e ciò rappresenta incertezza per capire quale possa essere la soluzione”.
Fuori dai centri abitati saranno e sono state installate le gabbie di cattura. “La vigilanza venatoria regionale si occuperà di questo perché le gestirà. Ne sono state installate sul territorio, a Celle come a Sassello. Sono manovre leggere. Ci sono 38mila capi in esubero per il 2022 da abbattere solo in Liguria. Abbiamo ribadito oggi che questa è una manovra enorme da gestire. Una manovra che, ci hanno detto, è in via di elaborazione”.
Intanto Angelo Ferrari ha incontrato il prefetto di Savona Enrico Gullotti per esporre anche il problema degli atti vandalici alle reti di contenimento installate per via dell’emergenza peste suina.