Albenga. “Mentre la terra sta ancora bruciando e decine di persone stanno lavorando giorno e notte per cercare di mettere in sicurezza il territorio, l’amministrazione comunale albenganese invita i cittadini a divertirsi partecipando allo spettacolo pirotecnico in programma questa sera alle ore 23 sul Lungomare. A questo punto mi domando: ma il sindaco Tomatis non prova un po’ di vergogna ad approvare un evento del genere mentre ci sono persone rimaste senza casa e un intero comprensorio ancora scosso da uno degli incendi più gravi della storia della nostra regione?”. Lo dichiara il consigliere comunale e capogruppo di Forza Italia Eraldo Ciangherotti.
Sono oltre 430 gli ettari di terra bruciati a seguito dell’incendio divampato nei giorni scorsi nell’entroterra albenganese: “Ci troviamo di fronte ad una totale mancanza di sensibilità e percezione della realtà – spiega Ciangherotti -. Ma come si può anche solo immaginare di festeggiare qualcosa mentre a pochi chilometri di distanza dal Lungomare di Albenga sono presenti decine di volontari che si stanno letteralmente facendo il mazzo per mettere in sicurezza il nostro territorio? Ma il sindaco si rende conto di quello che sta succedendo oppure in questi giorni si è recato sui luoghi devastati dalle fiamme solo per farsi immortalare dei giornalisti?”.
“Rinviare lo spettacolo pirotecnico in un momento come questo – prosegue il consigliere albenganese – dovrebbe essere la decisione più naturale per un sindaco. Tomatis, al contrario, dimostra una sprezzante freddezza di fronte agli eventi in corso. Come se non avesse visto con i suoi occhi le scene che in questi giorni stanno facendo il giro dei telegiornali nazionali. Ci sono famiglie rimaste senza casa, cittadini che sono stati costretti a lasciare le loro abitazioni e aziende in ginocchio in una fase storica già particolarmente critica. Invece di pensare a queste categoria, per il sindaco di Albenga è ora di festeggiare con i fuochi. Quasi come se non avessimo avuto abbastanza in questi giorni”.
Il consigliere albenganese invita quindi il primo cittadino ad annullare la manifestazione: “Le reazioni dei cittadini alla notizia della conferma dello spettacolo pirotecnico – conclude Ciangherotti – sono a dir poco emblematiche. E non potrebbe essere diversamente, visto che stiamo parlando di una vera e propria tragedia (in corso) che sta colpendo il nostro territorio. Non annullare l’evento significherebbe dare uno schiaffo a chi ha perso tutto e alle decine di volontari e vigili del fuoco impegnati a lottare contro l’incendio. Caro sindaco Tomatis, non so che cosa lei abbia visto da festeggiare, ma in questi giorni c’è poco far festa e tanto da lavorare per rimediare ad un disastro”.