Urbe. E ‘stata inaugurata la Casa ‘Ucraina – Odessa’ a Martina vicino a Urbe nell’ entroterra di Savona. Una festa per una struttura, donata a titolo gratuito da un generoso benefattore, che è stata attrezzata dall’Associazione Ginestra ODV guidata da Igor Mendelevich, Ambasciatore della città di Odessa, anche grazie all’importante contributo economico della FNP Cisl Liguria, la Federazione dei pensionati del sindacato, Anteas Liguria, l’associazione di volontariato promossa dalla FNP e dalla CISL, e le loro relative strutture territoriali.
La casa ospiterà sei famiglie ucraine fino ad un massimo di 30 persone in altrettanti appartamenti e a titolo gratuito.
“Una bella sinergia – si legge in una nota – che ha permesso dunque di poter dare una risposta concreta dal punto di vista della solidarietà a diverse delle tantissime famiglie che hanno accoglienza in Liguria da quando è scoppiato il conflitto in Ucraina. Una struttura che è stata sistemata ed è pronta ad essere un punto di riferimento per il territorio savonese che in questi mesi ha saputo dimostrare una grandissima generosità nei confronti della popolazione ucraina”.
“E’ una giornata che ci riempie di orgoglio – spiega Mendelevich – tanto è stato fatto ma molto altro vogliamo fare e questa casa è la dimostrazione della nostra volontà di essere sempre presenti. Ringraziamo la FNP Cisl e Anteas Liguria che sono stati al nostro fianco”.
Mentre Sergio Migliorini, segretario generale FNP Cisl Liguria aggiunge: “Siamo felici di aver potuto dare il nostro contributo per realizzare questa struttura che potrà non solo ospitare le famiglie ucraine ma crediamo anche dare loro un po’ di serenità. E’ un gesto che dimostra come il sindacato debba essere sempre anche senso di appartenenza e voglia di aiutare le persone che hanno bisogno”. Mentre Walter Calcagno, presidente Anteas Liguria, conclude così: “La nostra missione è quella di essere sempre al fianco del volontariato, abbiamo subito accettato con entusiasmo questa proposta che si traduce in un’iniziativa concreta a favore di diverse famiglie ucraine che meritano una nuova vita dopo tanta sofferenza”.