Loano. Compie oggi un anno di vita “Due Zaini e un Camallo”, l’associazione fondata da Luca Riolfo e Valentina Staricco, titolari di attività ricettive “con la passione per la nostra regione, la Liguria”.
Il progetto, che si è concretizzato nella realizzazione di diversi prodotti editoriali, mira a promuovere il territorio ligure nella sua interezza attraverso le “trekkinate” (neologismo che unisce il trekking alla camminata) compiute proprio da Luca e Valentina. Il trekking diventa dunque uno strumento per conoscere la Liguria ed i suoi incantevoli scorci. Le “trekkinate” vengono poi raccolte in riviste ideate ed edite dall’associazione: in ogni uscita vengono illustrati itinerari accessibili a tutte quelle persone che, anche senza preparazione atletica, vogliono scoprire l’entroterra (e non solo) della Liguria. In questi percorsi vengono esplorati gli aspetti naturalistici, culturali ed enogastronomici che si presentano lungo il percorso.
Dopo un anno di vita e di lavoro, il bilancio dell’associazione è più che positivi: “Alla data del 1^ luglio 2022 abbiamo pubblicato sei numeri della rivista, tre riguardanti percorsi su tutta la provincia e tre monografici: uno incentrato sul comprensorio loanese, uno sul comune di Laigueglia (che include anche Alassio, Andora, Cervo e Albenga) e un terzo comprendente il vasto comprensorio del Finale Outdoor Region”.
Ma le riviste non sono l’unica produzione di “Due Zaini e un Camallo”, anzi: “Abbiamo iniziato davvero per gioco e un gioco lo stiamo per pubblicare davvero: è ‘Il gioco del camallo’, una sorta di tabellone molto simile al gioco dell’oca, con l’unica particolarità che, giocando con le nostre regole, sensibilizzeremo i bambini al rispetto dell’ambiente. Sarà un monografico interamente dedicato a loro, dando l’opportunità di imparare cos’è il rapporto con la natura. Insieme a questo gioco ‘di una volta’ uscirà il ‘Manuale del giovane camallo’, una serie di strisce a fumetti che porteranno su carta un progetto culturale sempre voluto per i più piccini”.
Le sei pubblicazioni entreranno di fatto nel circuito ministeriale delle biblioteche: “E’ un procedimento lungo ma in fase di ultimazione (due pubblicazioni su sei sono già state elaborate)”.
Il segreto dell’associazione sono le sinergie: “Abbiamo collaborazioni attive con vari enti (nello specifico con 43 Comuni, quattro Province, sei Enti parco liguri, tre consorzi) che hanno rilasciato il loro patrocinio alla nostra iniziativa giudicandola di forte interesse culturale, sportivo, sociale, ambientale e turistico. C’è poi un filo diretto con Regione Liguria per potersi muovere con professionisti preparati e ottenere consigli utili per visitare aziende, fattorie e provare di persona attività per tutti i gusti”.
Ma non solo. Luca e Valentina hanno collaborato con Dzeuc per il sociale con raccolta fondi per l’Asdd Viceversa, la sezione di Loano della Croce Rossa Italiana ed Equus Lab Pet&Therapy con la trekkinata urbana tenutasi a Loano il 9 marzo. C’è stata poi l’apertura al pubblico di Monte Camelo di Loano, monumento nazionale. E “Due Zaini e un Camallo” ha partecipato anche alla 59^ edizione del Trofeo Laigueglia, competizione di importanza europea in onda su Rai Sport, Rai 3 ed è stata ospite di “Viaggio in Liguria” su Primocanale con il nostro percorso ideato per le Deco di Borgio. Insieme a BardinetoOutdoor e Wild Bormida ha contribuito alla costruzione del cosiddetto “Anello delle Fattorie”, trekking esperienziale nel comune di Bardineto che porta le famiglie a conoscere quattro realtà aziendali sul territorio, capre, mucche, cavalli e asini.
C’è poi una collaborazione continuativa con Slow Food e con lo chef stellato Giuseppe Ricchebuono per lo sviluppo della rubrica “Mangia e Beive”, la collaborazione con Giovanni Pazzano per la realizzazione di carte topografiche su tutto il territorio ligure, la collaborazione con Sebastiano Gravina per lo sviluppo di un itinerario per ciechi con la realizzazione di un audioguida ad hoc con Alessandra Munerol.
Tutti i percorsi di “Due Zaini e un Camallo” sono disponibili gratuitamente sul sito web di cui alcuni Comuni patrocinatori, che hanno avuto modo di creare link diretti dai loro siti: “Se qualcuno volesse collaborare con noi può scriverci direttamente dal sito”, concludono Luca e Valentina.