Albenga. “La chiusura del punto nascite del San Paolo di Savona non è una provocazione, ma smaschera il governatore Toti pronto a depotenziare quel nosocomio come ha già fatto per il Santa Maria di Misericordia a tutto vantaggio del Santa Corona di Pietra Ligure. Lo afferma in una nota Roberto Tomatis, capogruppo di Fratelli d’Italia ad Albenga.
“Anziché mantenere attivi i servizi, magari potenziandoli, ecco il presidente della Regione Liguria spiegando le caratteristiche necessarie per tenere in vita un punto nascite (ora a rischio a Savona) rivela il suo assurdo sistema volto a creare un super ospedale a Pietra Ligure con una media di 40 persone in attesa al pronto soccorso superano anche le 10 ore di attesa in alcuni casi prima di essere visitati, e alcuni servizi a Savona e praticamente azzerati ad Albenga. Tutto ciò ci sembra assurdo oltre che inaccettabile”.
“Chiediamo ancora una volta a tutte le forze politiche che si riconoscono nell’articolo 32 della costituzione a verificare l’opportunità di sfiduciare il governatore Toti che, con questo atteggiamento, sta distruggendo la rete ospedaliera della provincia di Savona oltre che compromettere il diritto alle cure mediche”.
