Plodio. Un campionato di buon livello, stimolante ed imprevedibile: si prospetta in questa maniera la Prima Categoria 2022/2023, il tutto per un Girone A che vedrà tra le nuove protagoniste il Plodio guidato da mister Dario Roso.
Dopo la vittoria dei playoff e il ripescaggio il sodalizio valligiano non ha infatti perso tempo e anzi, si è immediatamente concentrato sulla riconferma del blocco di giocatori riusciti a conquistare il salto di categoria. Spazio poi ai volti nuovi, questo per una rosa equilibrata nata con l’intento di raggiungere quanto prima la salvezza.
A fissare l’obiettivo è stato proprio il tecnico dei biancoblù: “Puntiamo a mantenere la categoria, quello che verrà in più sarà tanto di guadagnato. Al momento voliamo bassi, essendo una squadra a conduzione familiare non riusciamo ad avere la stessa potenza economica di altre realtà. La nostra forza non può che essere il gruppo, l’unità d’intenti dovrà fare la differenza”.
In seguito il tecnico ha proseguito svelando di voler ripartire dalla seconda parte della scorsa stagione, vero e proprio momento di svolta dell’annata del Plodio. Immancabile poi un riferimento ai giovani innesti necessari per le quote under, acquisti già ufficializzati e corrispondenti agli identikit di Leonardo e Matteo Briano (rispettivamente classe 2002 e 2003).
Infine è arrivato un commento anche sul campionato che verrà: “Sarà una Prima Categoria davvero entusiasmante. Pontelungo, Aurora e Andora penso partano davanti a tutte, hanno degli ottimi allenatori e dei gruppi consolidati. Noi punteremo sulle partite in casa, il nostro campetto dovrà diventare il nostro fortino”.