Savona. Si terranno venerdi alle 15.30 in Duomo a Savona i funerali di Nadia Zanatta e Antonino Santangelo.
Lo scorso weekend Santangelo ha prima ucciso la coniuge, dalla quale stava per separarsi per volontà di lei, e poi si è tolto la vita lanciandosi dal quinto piano della palazzina.
Questa mattina l’anomopatologa Benedicta Astengo, su incarico del pm Elisa Milocco, ha eseguito le autopsie sui due corpi. La donna è deceduta in seguito alla coltellata alla schiena che le avrebbe danneggiato un organo vitale e provocato una perdita di sangue. Tra non meno di 50 giorni arriverà anche l’esito dell’esame tossicologico.
In segno di lutto per l’accaduto, il Comune di Savona, di cui Zanatta era dipendente, ha esposto la bandiera a mezz’asta e, d’intesa con tutti i capogruppo in Consiglio, ha sospeso l’attività istituzionale nella giornata del 4 luglio.
Nel pomeriggio dello stesso giorno, si è svolta l’iniziativa promossa dalla sezione savonese di “Non una di meno”: un ritrovo in piazza Mameli per ricordare Zanatta e mostrare vicinanza a tutte le donne vittime di violenza. Ieri (5 luglio) il presidente del Consiglio Regionale Gianmarco Medusei ha rievocato in aula la tragedia che si è consumata a Savona: un minuto di silenzio, accompagnato da un messaggio di cordoglio rivolto ai figli della 57enne.