Mobilità sostenibile

L’ex sede di Finale Ambiente cambia volto: sarà “polo della sicurezza” e hub per i bus elettrici di TPL Linea

I due progetti sono stati presentati questa mattina, Frascherelli: "Soddisfatto, ci stavamo lavorando da tempo"

Finale Ligure. Una presentazione nel segno del futuro della mobilità e del settore trasporti, secondo una precisa direzione aziendale intrapresa da TPL Linea sulla sostenibilità ambientale e nuovi bus elettrici per il trasporto pubblico locale.

Così, dopo i primi test e prove tecniche che si sono svolte nel territorio savonese su diverse linee, e il bando di gara da oltre 2,8mln di euro per l’acquisto di quattro autobus elettrici di ultima generazione, oggi, nell’ambito della collaborazione avviata con il Comune di Finale Ligure, che ha presentato il nuovo polo per la Sicurezza in un’area della ex sede di Finale Ambiente, in via Calice, ecco l’annuncio sul nuovo hub per le attività dedicate all’elettrificazione di TPL Linea.

IL NUOVO POLO SICUREZZA

“Finalmente si sta concretizzando il percorso per il novo Polo Sicurezza – afferma con soddisfazione il sindaco Ugo Frascherelli -. Da anni lavoriamo a quest’idea cercando la soluzione migliore per il nuovo centro funzionale che dovrà accogliere Polizia Municipale, Protezione Civile e aree di servizio a queste importanti funzioni. Con il trasferimento della Finale Ambiente nella nuova sede inaugurata a febbraio, si è creata una grande occasione: un’area di proprietà comunale di circa cinque mila mq, a tutti nota come ex mattatoio, sarà la nuova area dedicata ai servizi di sicurezza”.

Parcheggi dedicati alle funzioni sopra descritte, parcheggi per l’utenza, magazzini e uffici. L’ufficio tecnico, con il supporto di tecnici esterni, sta avviando le fasi progettuali per definire standard in linea con esigenze e necessità. In quest’ottica di evoluzione abbiamo stretto una collaborazione con TPL Linea, cercando di razionalizzare le nostre funzioni per costruire accanto al nostro Polo un hub per nuovi bus elettrici. Un’evoluzione green per un trasporto locale sostenibile che possa coniugare le esigenze del Comune e della ditta di trasporto pubblico, sfruttando sinergie e collaborando attivamente” conclude il primo cittadino finalese nella presentazione del nuovo progetto.

Per il vice sindaco e assessore con deleghe a Lavori Pubblici e Protezione Civile Andrea Guzzi: “Questa scelta ci permetterà di fare dei ragionamenti sulle adiacenti aree del Comune ora riservate ai magazzini. In quest’ottica verranno fatte valutazioni progettuali di ampio respiro, cercando di razionalizzare tutti gli spazi di proprietà comunale e creare le condizioni per rendere l’intervento adeguato ai tempi e alle nuove esigenze della nostra comunità”.

“L’input dato ai progettisti è quello di trovare le condizioni per allargare anche gli spazi sportivi, non escludiamo che si possa convertire in un’area sportiva che si affiancherà all’attuale palazzetto, a disposizione delle associazioni. Valuteremo con i tecnici per un attento riordino dell’area, in un’ottica di rigenerazione urbana alle porte di Finalborgo. Un restyling necessario e doveroso che da anni la città attende”.

“L’amministrazione il mese scorso ha inserito un finanziamento per un primo lotto di circa 1,8 milioni di euro, in attesa di quantificare in modo più preciso e dettagliato il quadro economico complessivo” conclude il vice sindaco e assessore finalese.

IL PROGETTO PER TPL LINEA

Secondo l’intesa, il Comune di Finale concederà a TPL Linea, per un periodo di 20 anni, a uso gratuito, un’area per sviluppare il progetto di elettrificazione degli autobus: “La transizione ecologica richiede punti di ricarica dedicati (colonnine), in un luogo che sia a norma e con determinate caratteristiche operative: nell’area finalese, dopo accurate valutazioni e sopralluoghi tecnici, è stata individuata la soluzione migliore” affermano la presidente di TPL Linea e il direttore generale Giovanni Ferrari Barusso, presentando l’ambizioso e innovativo progetto industriale sulla mobilità sostenibile.

La nuova struttura per l’elettrificazione può ospitare dai 20 ai 25 mezzi e sarà dotata di colonnine di ricarica, di una cabina di media tensione, oltre gli spazi e locali riservati al personale e autisti di TPL Linea, con la possibilità di installare anche un nuovo impianto di lavaggio.

TPL Linea si avvarrà della consulenza dello studio Libra Technologies per la progettazione dell’intera area, con l’obiettivo di usare al meglio ogni spazio a disposizione per le attività sull’elettrificazione. Al momento TPL Linea ha attuato le procedure di acquisto per 13 bus elettrici e proseguirà ancora con il suo piano aziendale: il 2023 segnerà la svolta per il rinnovo del parco mezzi, con particolare riferimento proprio ai modelli di bus elettrici presenti sul mercato e conformi alle esigenze territoriali e di trasporto per le linee savonesi sotto il profilo di prestazioni e qualità nel servizio all’utenza e ai viaggiatori.

Il bus elettrico presenta una notevole versatilità e risponde a precisi requisiti di autonomia a seconda del tragitto e dell’itinerario di servizio: oltre ai sistemi tecnologici di ultima generazione, il mezzo pubblico consente una circolazione agile e silenziosa, consona alle caratteristiche territoriali della provincia e alle strade di località dell’entroterra o delle frazioni.

“Non si ferma la mission strategica di TPL Linea sulla prospettiva di un parco mezzi innovativo ad alimentazione elettrica, per modernizzare il nostro servizio di trasporto pubblico provinciale. Ma questo non sarà sufficiente al cento per cento, in quanto, oltre a mezzi e infrastrutturazioni, il territorio dovrà dotarsi di un piano viabilità e una pianificazione urbanistica a sostegno della sostenibilità ambientale e dell’utilizzo del mezzo pubblico per gli spostamenti: avere e garantire una offerta di servizio innovativa e di qualità è componente primaria, ma di un percorso che dovrà essere alimentato anche da incentivi, sostegni e forme di sensibilizzazione” affermano la presidente di TPL Linea Simona Sacone e il direttore generale Giovanni Ferrari Barusso.

“Seguendo questa direzione abbiamo saputo sviluppare nuovi servizi commerciali dedicati, con i collegamenti dei bus-navetta e la stessa Tourist Card per la mobilità turistica nei mesi più difficili dell’anno sul fronte della mobilità nel savonese”.

“Il dato concreto comunque rimane: questa presentazione e questo nuovo progetto segnano una vera svolta per il nostro territorio e il servizio di trasporto locale” concludono i vertici di TPL Linea.

Secondo le prime stime progettuali e sull’iter in corso, entro un anno sarà concreto il progetto di mobilità sostenibile con le attività di elettrificazione dell’azienda di trasporto e del suo parco mezzi in fase di rinnovamento proprio con l’arrivo di bus elettrici di ultima generazione… Un passo verso il futuro del trasporto pubblico e della stessa sostenibilità ambientale, in quanto l’obiettivo è anche quello che l’intero sito industriale sia autoalimentato dal punto di vista energetico.

Infine, sul fronte delle risorse disponibili, oltre allo stanziamento del Comune di Finale e alle procedure di acquisto di TPL Linea in atto e in itinere (entro il 30 settembre stando ai termini imposti a livello ministeriale), in corso valutazioni per canali di finanziamento legati allo stesso Pnrr.

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