Liguria. Quest’oggi il consiglio regionale ha approvato all’unanimità un ordine del giorno, presentato da Stefano Balleari (FdI) e sottoscritto da tutti i gruppi, che impegna la giunta a farsi portavoce presso il governo affinché la Psoriasi sia inserita nel Piano nazionale della cronicità perché rientra nel novero delle malattie croniche che richiedono un approccio interdisciplinare e una presa in carico totale del paziente.
Nel documento si ricorda che la psoriasi colpisce al mondo fino a 125 milioni di persone di cui un milione e mezzo in Italia e che, erroneamente, viene considerata solo un problema estetico e, come tale, viene sottovalutata.
Da FdI ricordano che si tratta di “una malattia altamente infiammatoria cronica della pelle che è molto frequente e di fatti si stima che nel mondo siano tra i 100 e 125 milioni di persone affette da psoriasi di cui circa 1,5 milioni in Italia”.
“Troppo spesso la psoriasi è considerata, erroneamente, un problema meramente estetico e quindi sottovalutata – commenta il proponente Stefano Balleari che prosegue – si tratta, invece, di una patologia che può avere importanti comorbidità e avere un impatto negativo nelle attività quotidiane di tipo personale, lavorativo e sociale. Per questo motivo e per la sua assenza tra le malattie comprese nel Piano Nazionale della Cronicità ho chiesto oggi che Regione Liguria si faccia portavoce nei confronti del Governo affinché questa lacuna sia colmata”.
A livello clinico la manifestazione della psoriasi è caratterizzata dalla presenza di placche eritemato-desquamative che possono comparire su diverse aree del corpo (ad esempio: gomiti, ginocchia, cuoio capelluto), ma può interessare tutta la cute, ma non solo si tratta di una patologia cronica, con un andamento definito “recidivante”(ovvero a tratti scompare oppure si riacutizza) le persone che ne soffrono devono però seguire una terapia per periodi molto lunghi e non esistono terapie risolutive ma diversi approcci terapeutici che comprendono farmaci topici (creme, unguenti), fototerapia ultravioletta e farmaci sistemici.
“Il Piano Nazionale delle Cronicità non include la psoriasi se non in una sua forma e manifestazione articolare quale è l’artrite psoriasica, ma non si può relegare a questa sua sola forma una malattia così complessa che crea disagio non solo fisico per chi la contrae – spiega il capogruppo di FdI in Regione Stefano Balleari – il fatto che non compaia nel suddetto piano comporta non poche difficoltà nella gestione dei pazienti in quanto vengono a mancare tutte le risorse e i supporti necessari per fornire un’adeguata assistenza e per alleviare il disagio correlato alla malattia ed una presa in carico tempestiva e più strutturata del paziente che così può essere seguito in tempi rapidi e con procedure più rigorose promuovendo un approccio sanitario sempre più multidisciplinare. L’inserimento della psoriasi nel Piano Nazionale delle Cronicità può cambiare la vita a molti liguri e non possiamo che farci portavoce delle loro istanze”.