Pietra Ligure. “A più di 600 giorni dalla chiusura del punto nascite di Pietra Ligure, chiediamo che l’accorpamento dei punti nascite di Savona e Pietra Ligure venga trasferito presso l’ospedale con Dea di secondo livello”. E’ questa la proposta che arriva dal comitato “Nascere a Pietra” che da tempo si batte per l’immediata riapertura del punto nascite del Santa Corona.
“Abbiamo appreso dall’ultima nota stampa che la data di riapertura sarebbe di nuovo spostata dall’assessorato alla sanità ligure. Prima da giugno a luglio. Ora da luglio a settembre. Leggiamo anche che finalmente è stato accolto il concetto, da noi esposto anche in audizione regionale, che per tutelare al meglio la salute delle donne partorienti è opportuno che il punto nascite sia in via prioritaria posizionato all’interno dell’ospedale col numero maggiore di reparti d’emergenza”.
“Il Santa Corona di Pietra Ligure ha a disposizione un alto numero di reparti di emergenza. Per questo motivo è ufficialmente l’ospedale di riferimento per le province di Savona ed Imperia, entroterra compreso, per le situazioni d’emergenza, come traumi e patologie ‘tempo dipendenti’. La nostra non è una battaglia localista, ma per la salute e opportunità di sopravvivenza in caso di situazioni critiche”.
“Sappiamo bene che con gli stipendi ed il trattamento che i medici ricevono negli ospedali pubblici, ormai l’organico è ridotto all’osso. Più che aprire nuovi servizi, si fatica a mantenere quelli attuali. E’ ormai evidente che sia necessario un forte cambio di direzione anche a livello nazionale per migliorare il trattamento dei medici presso gli ospedali pubblici. Ma finché siamo in queste condizioni, per di più all’inizio della stagione turistica, chiediamo di dare priorità alla salute delle partorienti”.
I membri del comitato si dicono “sbigottiti per l’approssimazione della Regione Liguria riguardo la data di riapertura. Siamo delusi per la scarsa presa di posizione delle opposizioni politiche e dei membri della commissione sanità della regione, riguardo al trasferimento dell’accorpamento dei punti nascite verso il dipartimento emergenziale di secondo livello di Pietra Ligure”.