Collaborazione

Discoteche, patto tra prefettura e rappresentanti di categoria per la sicurezza nei locali

Questa mattina la firma da parte del prefetto Gullotti, Confesercenti, Silb e Federpol

Firma prefetto associazioni categoria sicurezza locali

Savona. È stato siglato questa mattina tra la Prefettura di Savona e le associazioni di categoria della provincia il patto per la sicurezza nelle discoteche.

Presenti il prefetto Enrico Gullotti, i rappresentanti dei gestori delle sale da ballo (Confesercenti e SILB FIPE) e dei servizi di controllo delle attività di intrattenimento e spettacolo (FEDERPOL).

Il protocollo, che costituisce iniziativa già avviata negli scorsi anni, mira al miglioramento delle condizioni di sicurezza nei locali.

Il prefetto Enrico Gullotti ha spiegato che il documento ha due obiettivi: “Il primo è favorire il rapporto tra i gestori delle attività e le forze di polizia in termini di scambio di informazione. La seconda è l’avvio di iniziative per sensibilizzare i frequentatori su una serie di comportamenti come uso di alcol o altre sostanze”.

Tra le opportunità c’è la possibilità di istituire un albo di imprese dotato di bollino di qualità: saranno considerati il rispetto dei principi di corretta gestione dei locali, anche in relazione alle attività di verifica svolte presso gli stessi.

“La filosofia – ha proseguito Gullotti – è quella di favorire sinergie tra mondo dell’impresa e istituzioni statali preposte alla sicurezza pubblica per evitare criticità durante le attività di intrattenimento”.

Nel mirino anche i locali abusivi: “Chi opera al di fuori delle regole si colloca su un fronte esterno e su quel fronte sono in essere attività di controllo che attengono sia alle forze di polizia che agli enti locali”.

Soddisfatti i rappresentanti di categoria. “L’accordo raggiunto testimonia dell’impegno e della serietà con la quale i gestori di discoteche e locali da ballo garantiscono la sicurezza dei loro clienti, ed è un segnale importante lanciato anche nei confronti dei pochi che, ancora, non si sono adeguati alle regole – commenta Giancarlo Cerisola, sottoscrittore del protocollo in qualità di presidente di Confesercenti Savona -. Compito delle associazioni sarà appunto quello di garantire, da parte dei titolari delle attività, il rispetto dei requisiti necessari alla permanenza o all’ingresso nell’albo dei gestori in possesso del Marchio del divertimento sicuro”.

“Questo protocollo nasce da quello che era il protocollo Savona – ha detto Fabrizio Fasciolo della Silb -. Eravamo la prima associazione e prima prefettura d’Italia. Riusciamo a collaborare permettendoci di lavorare con la dovuta sicurezza e tranquillità. Ed è una tranquillità anche per le famiglie”.

“I locali sono contenti di questo patto – dicono da Federpol -. Noi come rappresentanti di agenzie di sicurezza siamo molto soddisfatti e crediamo molto nella fattiva collaborazione con forze dell’ordine e locali”.

Firma prefetto associazioni categoria sicurezza locali
La firma

Il documento, siglato dal prefetto e dai presidenti delle associazioni provinciali di Confesercenti, Silb Fipe e Federpol, frutto della collaborazione tra l’Ufficio Territoriale del Governo e le imprese dello spettacolo, recepisce, adattandolo alle peculiarità della realtà provinciale, le linee guida contenute nell’accordo quadro sottoscritto, a livello nazionale, dal Ministero dell’Interno e dalle associazioni maggiormente rappresentative dei gestori delle discoteche e dei servizi di controllo nei locali di pubblico spettacolo.

Il protocollo intende privilegiare una cultura del sano divertimento attraverso la sensibilizzazione delle giovani generazioni alla cultura della legalità e la promozione di iniziative dissuasive di comportamenti a rischio correlati al consumo di sostanze stupefacenti ed all’abuso di alcol. Altro aspetto cardine è quello concernente la definizione di modalità di raccordo dedicate tra imprese e forze di polizia allo scopo di agevolare l’acquisizione di segnalazioni ed elementi informativi utili ad orientare al meglio i servizi di prevenzione e controllo.

Tra le previsioni spicca anche l’istituzione di un albo dei gestori con “marchio divertimento sicuro”, nel quale saranno incluse le attività di intrattenimento che daranno piena attuazione agli impegni specificati nel documento.

Presso la Prefettura è, infine, istituito un apposito tavolo di monitoraggio al fine di verificare periodicamente lo stato di attuazione del protocollo, che ha durata triennale.

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.