La finalissima play off persa contro il Pontelungo è stata l’ultimo atto della stagione dell’Aurora. Un’annata che ha visto i gialloneri chiudere al secondo posto in classifica, in coabitazione proprio con i granata di Zanardini. Solo una Carcarese di categoria superiore ha impedito alla squadra di lottare per il titolo.
Senza i biancorossi, la squadra di mister Simone Adami potrà provare il colpaccio. L’approdo in Promozione per una società solida ma piccola come l’Aurora sarebbe un traguardo non indifferente. Ma guai a pensare di essere favoriti: “Ci sono almeno tre squadre più attrezzate di noi – commenta l’allenatore – penso al Pontelungo, che si è ulteriormente rinforzato, e alla San Francesco Loano. Occhio anche all’Andora di Rattalino. Un allenatore che stimo molto, come Zanardini e Monti”.
Qualche operazione di mercato importante c’è stata, Vallone ed Esposito ad esempio…
Abbiamo inserito questi due giocatori di esperienza per sopperire alle partenze di Nonnis, Di Noto e Pisano. Come “vecchi” siamo a posto.
Che logica avete seguito?
Siamo una squadra forte dal punto di vista tecnico ma con qualche pecca dal punto di vista caratteriale. Pensiamo che Vallone ed Esposito possano farci fare un salto di qualità anche da questo punto di vista.
Lato giovani?
Non è facile fare mercato. Le regole degli “under” obbligatori non servono ai ragazzi e complicano la vita alle squadre. Ci sarebbe molto da dire. Stiamo lavorando per inserire ancora qualche 2001. Ma è difficile: in Val Bormida ci sono tante squadre tra Eccellenza e Prima Categoria, contando la Juniores regionale della Cairese. Abbiamo tutti bisogno di giovani ma non ce ne sono molti. Tra l’altro, è una fascia d’età in cui molti studiano fuori all’università e possono allenarsi solo al venerdì quando rientrano.
Si alza l’asticella?
La società ha fatto il possibile sul mercato. L’idea è migliorarsi e dunque non ci tireremo indietro. Anche se penso che Pontelungo, San Francesco Loano e Andora saranno ossi molto duri. Battaglieremo fino alla fine.
Aurora di lotta e di governo dunque?
La mia idea è avere una squadra che giochi a calcio ma al contempo capace di dare battaglia.
Terzo anno all’Aurora. Come è cambiato mister Adami in questo lasso di tempo?
In queste categorie non si hanno grossi margini di manovra sul mercato. Per questo rispetto ai miei inizi sono meno rigido circa schemi e moduli. In primis ascolto i ragazzi e cerco di capire in che modo possono rendere al meglio adeguandomi a loro. All’inizio avevo un po’ di presunzione. Ora sono più elastico.
A livello di rosa, l’Aurora ha confermato i difensori Matteo Ferretti e Giulio Russo, i centrocampisti Luca Pesce e Samuele Riolfo e l’attaccante Pizzolato.
