Rocchetta di Cairo. Terminati i campionati, per le società è ora giunto il momento di programmare. Tra bilanci positivi e separazioni sofferte è quindi da ormai circa due settimane iniziata la girandola delle panchine, questo con numerosi club che hanno optato per affidare la guida tecnica delle proprie squadre a nuovi tecnici.
Fra queste vi è la Rocchettese, formazione classificatasi quarta nel Girone C del campionato di Seconda Categoria dopo un’ottima stagione con Mario Croci sulla panchina rossoblù. I playoff però non sono arrivati, obiettivo che il prossimo anno i vertici della società valbormidese non vorrebbero lasciarsi sfuggire.
A tal proposito settimana scorsa è stata annunciata la fumata bianca con Mirco Bagnasco, noto tecnico valbormidese il quale si è presentato ai suoi nuovi tifosi esordendo in questa maniera: “Da quando sono arrivato ho provato delle sensazioni ottime, con il club abbiamo immediatamente trovato un’unità di intenti. Come successo a Pallare e a Dego spero di poter costruire qualcosa, mi piacerebbe poter lavorare per più anni con questa società. Non amo fare proclami, tuttavia sono convinto che le squadre si facciano con i gruppi e, da questo punto di vista, la Rocchettese è sicuramente un passo avanti.”
In seguito il nuovo allenatore dei rossoblù ha svelato che, rispetto al collettivo ben disimpegnatosi durante la scorsa stagione, la società proverà ad operare alcune operazioni di mercato in modo tale da poter mettere le basi per una stagione di vertice. “Non mi è stato chiesto di vincere – ha aggiunto Bagnasco – ma con il club abbiamo condiviso l’idea di voler far bene cercando di migliorare il risultato ottenuto lo scorso anno”.
Successivamente l’intervistato si è concentrato sul possibile format che la federazione potrebbe scegliere di promuovere per l’anno che verrà, snodo cruciale che permetterà alla Rocchettese di conoscere i nomi delle proprie avversarie. “Dovremo capire se la federazione sceglierà di dividere le squadre in piccoli gironi come accaduto in questa stagione – ha aggiunto Bagnasco – o se opterà per due soli raggruppamenti più ampi da 15 formazioni. Questo per noi sarà un anno interlocutorio fino ad un certo punto, ci misureremo con chi di dovere. Abbiamo già fatto degli incontri con giocatori di livello superiore, c’è voglia di divertire proponendo un calcio offensivo”.
Infine l’allenatore ha svelato di aver già incontrato i suoi futuri giocatori, interpreti apparsi molto disponibili ad iniziare la nuova avventura insieme a lui. È terminata in questa maniera l’intervista a Mirco Bagnasco, nuovo tecnico della Rocchettese pronto dunque a stupire mostrando un calcio organizzato e propositivo.