Budapest. Il grande amore del sultano Solimano, detto il Magnifico o il Legislatore, che ha segnato la storia dell’impero ottomano. Le famose lettere scritte alla schiava ucraina. Il sogno di un oriente fascinoso e sensuale denso di misteri e tragedie, tra gli intrighi e gli sfarzi dell’Harem Topkapi.
È il tema del libero combinato con cui le azzurre aprono la seconda giornata del Mondiale sincronizzato. Le tre giurie sembrano apprezzare a assegnano loro 90.9667 punti che valgono il terzo posto provvisorio: 27.1000 per l’esecuzione, 36.6667 per l’impressione artistica e 27.2000 per le difficoltà. A Gwangju 2019, con la formazione diversa per 3/10, l’Italia si classificò quinta (91.4667).
La musica è tratta dall’Album Koser di Aytekin Atas, quarantaquattrenne compositore turco, oltre ventimila followers su Instagram. La coreografia è del trio Vlada Chigireva, Aleksandra Patskevic e Svetlana Romashina. Il combo azzurro è il penultimo ad esibirsi. Insieme al capitano Gemma Galli, volteggiano Domiziana Cavanna, Linda Cerruti, Costanza Di Camillo e Costanza Ferro, Marta Iacoacci e la nostra miss Italia Marta Murro, Enrica Piccoli, Federica Sala e Francesca Zunino.
“In acqua c’era una bellissima energia – racconta Gemma Galli, da quest’anno promossa capitano azzurro, a Federnuoto.it – ed è stata un’emozione grande. Dentro avevamo i brividi. E’ un combinato bellissimo, un esercizio competitivo e innovativo dove facciamo dei movimenti rotondi che sono più difficili da sincronizzare. Lo stile è russo, quindi quello delle campionesse olimpiche; noi ci abbiamo provato e direi che il risultato è ottimo”.
Solimano fu sultano e padiscià dell’Impero ottomano dal 1520 fino alla sua morte e tra i monarchi più importanti dell’Europa del XVI secolo portando il suo popolo ai massimi fulgori. La sua storia e i suoi amori affascinano il nostro team, e non solo. “L’idea nasce dalla serie televisiva che ci ha appassionato. Meglio non potevamo cominciare. Abbiamo anche fatto piangere il cittì”, conclude il capitano del combo che ha presentato Iacoacci, Murru e Zunino al posto di Callegari, Deidda e Pezone.
A chiudere nuotano le ucraine Myriam e Vladoslava Aleksina, Olesia Derevianchenko, Marta Fiedina, Veronika Hryshko, Sofia Matsiievska, Daria Moshynska, Anhelina Ovchynnikova, Anastasia Shmonina e Valeriya Tyshchenko che balzano subito al primo posto con 93.9333 punti (28.2000, 37.7333 e 28.0000). Seconde le giapponesi che ci precedono con 92.8333 e quarte le greche, per ora a distanza di sicurezza con più di quattro punti di ritardo (86.9333). Ma l’ultima parola spetta sempre alla finale, in programma lunedì 20 giugno alle 16, dopo quella del duo mixed dove tra poche ore Giorgio Minisini e Lucrezia Ruggiero si presentano nel preliminare.
Di seguito i risultati delle varie gare (primi posti).
Venerdì 17 giugno – 1^ giornata
Solo tecnico – preliminari
1. Yukiko Inui (JPN) 91.9189
2. Marta Fiedina (UKR) 90.9382
3. Evangelia Platanioti (GRE) 88.6163
4. Linda Cerruti (ITA) 88.6075
Duo tecnico – preliminari
1. Liuyi Wang/Qianyi Wang (CHN) 92.6378
2. Maryna Aleksiva e Vladyslava Aleksiva (UKR) 91.8565
3. Anna Maria Alexandri/Eirini Alexandri (AUT) 90.2869
4. Moe Higa/Megumu Yoshida (JPN) 90.0294
5. Linda Cerruti/Costanza Ferro (ITA) 89.4116
Sabato 18 giugno – 2^ giornata
10.00 Libero combinato – preliminari
1. Ucraina 93.9333
2. Giappone 92.8333
3. Italia 90.9667
(Cavanna, Cerruti, Di Camillo, Ferro, Galli, Iacoacci, Murru, Piccoli, Sala, Zunino)