Il Meeting internazionale Città di Savona ha alzato ancora l’asticella. Un mese dopo la spettacolare kermesse atletica della Fontanassa sono le cifre a raccontarlo: le prestazioni tecniche (tempi e misure conseguiti) conferiscono al meeting dedicato a Giulio Ottolia 82.880 punti (un record) e collocano attualmente la manifestazione in 25ª posizione nel ranking mondiale di World Athletics e in vetta tra i meeting del Continental Tour Challenger di cui Savona fa parte. Lo scorso anno occupava la 27ª posizione.
Un meeting mai come quest’anno internazionale, con 49 atleti stranieri in gara e 27 Paesi rappresentati, e mai così decorato, con 20 medaglie olimpiche e paralimpiche al collo dei protagonisti dell’evento. Caduti ben 6 primati del meeting, 16 limiti personali e un record nazionale, firmato sui 200m con 22.59 da Marileidy Paulino (Repubblica Dominicana). C’è un’ulteriore perla a impreziosire l’edizione 2022: il 14.53 nel triplo di Thea Lafond (Dominica) ha portato l’atleta caraibica e Savona in vetta alle graduatorie mondiali stagionali; il 18 maggio la misura di Lafond e il 14.46 di Ana Lucia José Tima (Rep. Dominicana) erano le due migliori prestazioni al mondo nel 2022 (attualmente sono la quarta e la quinta). Su 14 specialità in programma sono arrivate nove migliori prestazioni italiane 2022: cinque di esse sono tuttora in vetta alle liste italiane della stagione, il 10.04 di Marcell Jacobs e l’11.19 di Zaynab Dosso sui 100m, il 22.83 di Dalia Kaddari sui 200m, il 12.99 di Luminosa Bogliolo sui 100m ostacoli e il 49.03 di Mario Lambrughi nei 400m ostacoli.
La manifestazione allestita dal direttore organizzativo Marco Mura, alla luce degli eccellenti risultati realizzati, ambisce alla Top 50 mondiale (lo scorso anno fu 65ª) e al podio italiano. C’è stata anche “la prima volta” della diretta su Rai 2 con le volate dell’oro olimpico Marcell Jacobs andate in onda all’interno del Giro d’Italia, oltre alla consueta diretta su RaiSport.
FOTO Giancarlo Colombo/Meeting Città di Savona: Marcell Jacobs in azione tra colui che lo precedeva come primatista europeo dei 100m, Jimmy Vicaut, e Yupun Abeykoon; le cinque protagoniste dei 100m femminili paralimpici; Thea Lafond in azione nel triplo; la gioia di Zaynab Dosso, Dalia Kaddari e Luminosa Bogliolo.