Contagi

Long Covid, Regione: “In ogni Asl strutture dedicate per la cura e il monitoraggio del virus”

L'ordine del giorno approvato in Consiglio regionale

coronavirus

Liguria. Regione Liguria istituirà strutture ad hoc per la cura dei pazienti long Covid in ogni Asl.

Il Consiglio regionale ha infatti approvato all’unanimità l’ordine del giorno, sottoscritto da tutti gruppi, che impegna la giunta ad adottare un programma di interventi che affronti il Long Covid, istituire strutture dedicate nelle aziende sanitarie del territorio ligure, attivando le specialità competenti nella diagnosi e trattamento delle persone colpite dal virus.

Tra gli obiettivi: coordinare e monitorare gli interventi clinici, raccogliere e trasmettere i dati per monitorare a livello regionale, l’evoluzione della malattia. Nel documento discusso e approvato dall’assemblea legislativa ligure anche la necessità di intervenire nei confronti del Governo per estendere l’esenzione ticket a coloro che soffrono di Long Covid, ma non sono stati né ricoverati né visitati al pronto soccorso e, infine, ad individuare una struttura specifica per lo studio epidemiologico.

L’iniziativa arriva anche in relazione ad una risalita dei contagi, nonostante una situazione sotto controllo a livello di ricoveri ospedalieri. Il Covid continua a contagiare dopo la guarigione tra il 10 e il 20% dei pazienti liguri, secondo le attuali stime sanitarie.

Tra le criticità quella dei pazienti che scoprono di essere positivi con tampone quando si recano negli ospedali per altre patologie, seppur asintomatici. Quindi, lo scopo è quello di rafforzare sotto il profilo organizzativo, strutturale e funzionale l’attività sanitaria del long Covid, evitando sovraccarichi ospedalieri.

Cogliamo positivamente che Toti e la maggioranza abbiano approvato una nostra mozione trasformata in ordine del giorno, come impegno di indirizzo politico, sulla gestione del Long covid, una specifica patologia, che va al di là dei sintomi del Covid, ancora tutta da studiare e approfondire, che coinvolge alte percentuali di malati che non hanno avuto sintomi gravi”, ha detto il consigliere regionale del Partito Democratico Pippo Rossetti dopo la discussione in aula della sua mozione sugli interventi urgenti per il Long Covid.

“Con Omicron i casi di Long Covid sono destinati ad aumentare: questo dicono gli esperti. E allora è ancora più necessario tutelare quelle persone colpite da questa patologia che presenta ancora molti lati oscuri ma che indubbiamente compromette l’attività lavorativa  e scolastica di colori che ne sono colpiti, con un impatto negativo a livello sociale oltre che sanitario”, aggiunge il consigliere regionale del Partito Democratico Roberto Arboscello.

“Il Presidente  – riprende Rossetti – ha capito la necessità che la Regione Liguria si doti di un programma di interventi che affronti il problema sotto il profilo organizzativo, strutturale e funzionale. Ogni azienda sanitaria, fino a oggi, ha provato ad organizzare in modo autonomo una risposta a chi, prevalentemente ricoverato, si presenta agli ambulatori con i sintomi del Long covid, anche mesi dopo la negativizzazione. Ora serve creare una struttura responsabile che correli i dati epidemiologici relativi a tutti i servizi che si occupano di Long covid, per trasferire le conoscenze e creare una rete e avviare un percorso unitario ed efficace Oltre a permettere anche a chi non è stato ricoverato di essere esentato dal pagamento degli esami”.

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