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“Fotografi a Sonagli”, un progetto di alternanza scuola-lavoro nato dall’idea del varazzino Luigi Cerati

Attraverso la fotografia di scena, permette agli studenti di entrare a far parte dell'affascinante mondo del teatro

festival borgio verezzi 2022

Varazze. “Fotografi a Sonagli”, questo il nome del progetto di alternanza scuola-lavoro nato dall’idea del varazzino Luigi Cerati che lo porta avanti dal 2017 in concomitanza con il Festival Teatrale di Borgio Verezzi.

“Questa idea mi é venuta in mente dopo essere stato coinvolto dalla professoressa Sogno come fotografo di scena per il Teatro dell’Opera Giocosa di Savona – ci spiega Luigi Cerati – grazie a questa collaborazione ho provato a proporre al Festival Teatrale di Borgio Verezzi un’attività con le scuole che, attraverso la fotografia di scena, permettesse agli studenti di entrare a far parte dell’affascinante mondo del teatro, vivendolo dall’interno, entrando in contatto con tutte le professionalità che contribuiscono alla produzione e alla rappresentazione di uno spettacolo, imparando a muoversi con attenzione e rispetto”.

Da 35 anni fotografo di scena. Una grande passione quella di Luigi Cerati che ha dato vita a un progetto che va avanti da tempo: “Questo programma del liceo artistico Martini – afferma Silvia Sogno, referente PCTO del Liceo Chiabrera Martini di Savona – vede protagonista una piccola troupe di apprendisti fotografi accolti nell’ambito del prestigioso Festival Teatrale di Borgio Verezzi.
Da cinque anni, questa sinergia tra il liceo, il fotografo di scena Luigi Cerati, il Festival Teatrale ed il Comune di Borgio Verezzi offre, ogni estate, agli studenti del liceo artistico l’occasione di applicare concretamente la loro creatività in un percorso formativo qualificato”.

Fotografia teatrale e di spettacolo il campo prediletto da Cerati che ha dato un nome simpatico al progetto: “’Fotografi a Sonagli’ perché una delle ragazze che faceva parte del nostro primo gruppo, portava un monile che emetteva il suono del sonaglio – racconta – è stato divertente il fatto che lo fece vibrare proprio mentre si era appena discusso, in una riunione preparatoria, sul fatto che dovevamo essere il più possibile silenziosi e rispettosi del pubblico e degli addetti ai lavori. Il nome, ‘Fotografi a Sonagli’, deriva da quell’episodio esilarante”.

C’è grande partecipazione da parte degli studenti al progetto: “L’iniziativa, che rientra nelle attività formative previste dai PCTO del liceo artistico Martini, riscuote da anni grande partecipazione e gradimento da parte degli studenti partecipanti – sottolinea il preside Alfonso Gargano – che, grazie a Luigi Cerati, esperto professionista, raggiungono un elevato grado di competenze nel settore specifico”.

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