Andora. “La Repubblica del Rock – Il concertone”: per la prima volta, oggi è andato in scena ad Andora, in occasione delle celebrazioni del 2 Giugno. Una giornata animata da musica non stop dalle 10 del mattino fino all’una di notte presso il Parco delle Farfalle di Andora. Un evento patrocinato dal comune di Andora, Regione Liguria, AFI, FIPI e SIAE con le migliori band dello stivale, per celebrare la Festa della Repubblica Italiana in veste rock.
Un’edizione zero a cui hanno partecipato ben 34 rock band, selezionate da una commissione artistica, che portano sul palco le loro composizioni. L’evento è organizzato da Raf Denaro con il comune di Andora, da Mary Tondato di MTmusic, dall’ideatore del marchio Leo Giunta, produttore e manager discografico, autore e talent scout e ideatore di format e contest musicali di successo, nonché il “nome” di Sanremo Rock e da Franco Donato, Direttore FIPI ed ex Presidente AFI insignito della Laurea Onoris Causa in Sociologia e del titolo di Commendatore della Repubblica Italiana. Conduzione affidata a Gigio D’Ambrosio di Radio RTL 102.5 e Alex Peroni (Radio 105, Radio Rai, RTL 102.5).
Questa mattina, presente anche l’assessore regionale Gianni Berrino che ha preso parte al taglio del nastro dell’evento.
“Andora si conferma uno dei comuni in Liguria che ha investito di più sulla musica dal vivo in questi anni: ha raggiunto la decima edizione del Festival Jazz, la settima del Festival del Blues e l’ottava dell’Endless Summer, il grande concerto di fine estate, vedendo alternarsi sui propri palchi, tra gli altri, artisti del calibro di Enrico Ruggeri, Edoardo Bennato, Loredana Bertè e Fiorella Mannoia”, ha affermato con comprensibile soddisfazione il vicesindaco con delega alle manifestazioni turistiche Patrizia Lanfredi, tra le principali promotrici dell’iniziativa.
“La Repubblica del Rock – Il concertone” nasce in concomitanza con il vertiginoso successo dell’Italia nel mondo del rock (vedi i Maneskin) unito alla grande voglia di divertimento del post pandemia: una manifestazione di portata nazionale che ha messo d’accordo operatori del settore musicale, istituzioni e artisti come dice il nome stesso della manifestazione.
Sindaco Demichelis: “Evento di grande livello, ma miglioreremo ancora”
“Con la nostra amministrazione Andora ha sempre puntato molto sulla valorizzazione del turismo, attraverso gli eventi, in particolare quelli legati alla musica – dichiara il primo cittadino -. Ieri sera, mi trovavo in stazione ad Andora e ho visto con i miei occhi decine di ragazzi, appartenenti alle varie band provenienti da tutta Italia, arrivare nella nostra bellissima città. Respirare in prima persona tutto il loro entusiasmo e la loro voglia di ritagliarsi uno spazio per emergere ammetto che è stato davvero emozionante”.
“Quando mi è stato proposto il concertone – rivela – ho accettato immediatamente perché ho pensato che qualcosa di legato al rock fosse quello che mancava alla nostra città, ma mi sono reso conto che in realtà manca un po’ ovunque. Non mi aspettavo questo livello sia sul palco che nel dietro le quinte, e sono convinto che miglioreremo sempre di più di anno in anno”.
Gli organizzatori: “Andora la location ideale per dare finalmente voce al rock”
“La Città di Andora in Liguria è in grande espansione – spiega Raf Denaro -, molte sono le iniziative legate al mondo della musica e dello spettacolo che negli ultimi anni ha intrapreso ospitando concerti di grandi nomi, pertanto, è stata individuata come location ideale per ospitare la data zero di un evento nazionale di questa portata”.
“Un’idea nata proprio il giorno di Pasqua di quest’anno, da lì siamo partiti, con tempi stretti e tante comprensibili difficoltà. Andora si è rivelata il luogo perfetto per la realizzazione di questa iniziativa – prosegue Mary Tondato -. Tante associazioni hanno contribuito ad organizzare questo grande evento. Le band sono state selezionate in modo attento, si tratta di gruppi che abbiamo già sentito in altri contesti e che hanno calcato palchi importanti. Inoltre, abbiamo deciso di inserire anche gruppi pop con un forte legame con la Repubblica”.
“La Repubblica del Rock non è un festival, ma un concertone ed è diverso da quello del primo maggio: deve essere apolitico e apartitico ed è nato con lo scopo di valorizzare la band, in particolare gli italiani all’estero – dichiara Leo Giunta -. In Italia, spesso a causa del genere, magari non riescono a trovare sbocchi: il successo dei Maneskin, però, ha aiutato molto in tal senso. In questa occasione ci tengo anche a ricordare che il 2 giugno è sì una grande festa nazionale ma, allo stesso tempo, è anche una data triste perché il 2 giugno del 1981 è venuto a mancare in un incidente stradale Rino Gaetano, uomo e artista molto legato alla Repubblica e alle istituzioni”.
“Questa avventura posso dire di averla quasi vista nascere – spiega il produttore discografico Fausto Cogliatti -. La Repubblica del Rock secondo me era un qualcosa che mancava, sia a livello istituzionale che musicale: permette di dare voce ad una realtà musicale che in questa epoca riesce a ritagliarsi pochi spazi. Si tratta di un’occasione per rifare voce sul palco ad artisti che vivono di ambizione, di passione: si fanno chilometri e chilometri per raggiungere questa location, salire sul palco e dire la loro. L’obiettivo è dare voce a queste band in tutta Italia”.
Franco Donato, direttore Fipi ed ex presidente Afi: “Sono qui in rappresentanza di Fipi e Afi: sosteniamo questo evento perché ci crediamo molto e contiamo di portare avanti questo progetto anche i prossimi anni, sempre in questa data (2 giugno) che è molto significativa per la Nazione. Ci tengo a ringraziare personalmente il sindaco che ci ha ospitati e l’assessore regionale Gianni Berrino, che ha presenziato questa mattina all’inaugurazione e ha garantito il supporto di Regione Liguria. L’obiettivo ora è far crescere il concertone di anno in anno: puntiamo, ad esempio, a raddoppiare il pubblico già dall’anno prossimo. Il rock è più vivo che mai e riparte da Andora”.
2 Giugno, anniversario della morte di Rino Gaetano: presentato il libro di Angelo Sorino sulla vita dell’artista
Angelo Sorino, attore e doppiatore, è stato tra i protagonisti della serie maresciallo Rocca, che ha fatto il giro del mondo, interpretando la parte del figlio di Gigi Proietti. È anche cantautore e ha scritto “Rino Gaetano e il regno di Salanga”, un libro nato inizialmente solo per la famiglia di Rino Gaetano che è stato presentato questa mattina in occasione del Concertone.
Il libro raccoglie 30 anni di racconti, in gran parte inediti, di persone che sono state accanto all’artista tutta la vita. Ci sono anche le interviste piú significative: “È stato un lavoro di 5 anni, ho scoperto che Rino era un artista poliedrico curioso e impegnato, un autore di un altro spessore e profondità. Amava la Repubblica e tanto il sud quanto il nord, oltre che un grande appassionato di storia era anche molto avanti, come si suol dire, nel campo dell’analisi sociale. È stato anche un po’ osteggiato perché non amava seguire i copioni. Inizialmente ho scritto questo libro solo per affetto, poi ho avuto la fortuna di pubblicarlo”.
Loris Simonetti, talento emergente dei social: ha 34mila fans e risponde a tutti i loro messaggi
Presente, tra gli altri artisti anche Loris Simonetti, un cantautore e influencer musicale, che, nonostante i soli 20 anni, ha un grandissimo seguito sui social con oltre 34mila followers su Instagram: è diventato un vero e proprio motivatore ed ispiratore per i giovani della sua età: “Tutti i giorni condivido la mia musica sui social e in tanti mi chiedono consigli, in particolare sugli strumenti musicali da utilizzare. Sto facendo questo percorso relativamente da poco, per la precisione dal primo lockdown, ma per me è davvero una grande soddisfazione. Inizialmente ho fatto delle prove, fino a quando non ho capito quale fosse la tipologia di video preferita dal pubblico social e sono andato avanti su quella strada, cercando sempre di migliorare. Tutti i giorni, infatti, vivo una sfida costante per aggiornarmi. Ci tengo a precisare che rispondo personalmente a tutti quelli che mi scrivono: il mio telefono sostiene che l’attività su Instagram è di circa 10 ore al giorno”.
Le band partecipanti
Le band dell’edizione zero del concertone sono: Calabria: Manuela Cricelli; Campania: Gazosa, Engage; Emilia Romagna: MST, Ricky Portera, Lorenz Simonetti, Magenta9, Own Paw The Die, Valentina Tioli, Valentina Carati feat. Dimensione Musica Sanremo; Friuli Venezia Giulia: Eliza G; Lazio: Gazosa, Shard, Deshedus, Angelo Sorino, Alterego, Melis & Band; Liguria: Shockin’Head, Gabriele Uccelli; Lombardia: Fabrygore & the Steam Band, Il Vuoto Elettrico, La Vero Band, DinamiKa, LambStonE Marche: XGiove; Piemonte: The Maestri, I-Dea, The Situa Puglia: K.Y.R.; Sardegna: Le Kanusie Sicilia: Desert Crush, Spettri Toscana: Santiago, MarcoMale, Piqued Jacks, Violet Blend, ROjaBloReCK; Veneto: Neko Willer; Regno Unito: Dramalove, Ray Heffernan